Colpo di fulmine: cos’è, perché accade e come riconoscerlo
A chi non è successo, almeno una volta nella vita, di rimanere folgorato davanti a una persona di una bellezza tale da lasciarci a bocca aperta e con il cuore che batte forte.
Si chiama colpo di fulmine o, se vogliano, amore a prima vista; in ogni caso, è una questione di chimica, ma non solo.
I meccanismi che scatenato questa reazione sono ancora piuttosto misteriosi, perché il colpo di fulmine può capitare a tutti, a prescindere dall’età, dalla situazione personale o dal carattere. In tanti hanno provato a trovare una spiegazione, scomodando la psicologia e la chimica, ma nessuno è riuscito ad arrivare al cuore di questo straordinario fenomeno che da secoli condiziona, in modo positivo o negativo, la vita di ogni essere umano.
Che cos’è e cosa significa colpo di fulmine?
Molti ritengono che il colpo di fulmine, come il Natale, arriva quando arriva e nessuno di noi può fermarlo o, semplicemente, rimandarlo e rappresenta una di quelle variabili che non si possono controllare in alcun modo, né tanto meno prevedere.
Secondo il significato che troviamo su Wikipedia, il colpo di fulmine è “un sentimento di passione romantica che si sviluppa fra perfetti estranei al loro primo incontro” e si concretizza, nella realtà, in uno sguardo o un ammiccamento, che fanno scattare qualcosa dentro di noi, nella nostra psiche ma anche nel cuore che, improvvisamente, accelera i suoi battiti.
Nessuno è immune al colpo di fulmine, neppure coloro che pensano di aver già trovato la persona con cui condividere la vita, perché la sorpresa può trovarsi appena dietro l’angolo, sconvolgendo le nostre sicurezze e rimettendo in discussione ogni decisione presa fino a quel momento.
È un fenomeno incontrollabile, a cui neppure la razionalità umana ha saputo trovare una spiegazione e, per questo motivo, ha sempre scatenato reazioni opposte nella scienza: c’è chi lo considera una semplice infatuazione, una “cotta stratosferica”, come la definisce qualcuno, ma destinata a durare un attimo, perché per innamorarsi veramente c’è bisogno di tempo e conoscenza reciproca; e c’è chi, invece, considera il colpo di fulmine l’unico vero innamoramento possibile nella vita, perché in grado di smuovere, dentro ognuno di noi, un sentimento così forte e profondo che mai, in altre occasioni, si potrà ripetere.
Colpo di fulmine e Cupido: fenomeno conosciuto già nell’antichità
Il colpo di fulmine esiste da quando esiste l’umanità, tanto che già in tempi antichi si è provato a spiegarlo in qualche modo. Nell’età classica, per esempio, molti importanti autori letterari come Ovidio, Achille Tazio e Virgilio l’hanno raccontato in alcune opere, dove hanno tentato anche di trovare una spiegazione razionale.
Per farlo, ciascuno di loro ha utilizzato una sorta di schema metaforico-mitologico, in cui l’immagine della persona desiderata viene esaltata in ogni aspetto della sua straordinaria bellezza e, spesso, trasposta in oggetti mortali come i dardi di una freccia, simbolo della totale sopraffazione del sentimento d’amore e della passione.
Come, in caso contrario, ovvero di amore non corrisposto, viene iconizzata la figura dell’uomo o della donna, consumati talmente dall’amore, da arrivare ad ammalarsi gravemente. In questo senso, l’immagine mitologica di Cupido è arrivata fino ai giorni nostri, considerata simbolo e responsabile del colpo di fulmine, grazie ai suoi dardi che causano un immediato effetto di innamoramento.
Inoltre, in molti scritti classici, gli occhi delle donne vengono paragonati a quelli di un basilisco a cui non si può resistere, fino al punto da diventarne schiavi. Infine, in alcuni casi, il colpo di fulmine è stato usato anche per raccontare le trappole mortali tese da divinità come Diana o Venere ai danni di ignari e, senza nemmeno dirlo, innamorati uomini che cadono, stregati dalla loro bellezza, nella diabolica tela.
Come funziona il colpo di fulmine: un fenomeno controverso
Come già accennato, ci sono molte discordanze sull’effettiva esistenza del colpo di fulmine.
I detrattori sono convinti che non si tratti di un vero innamoramento, anzi che sia la cosa più lontana da esso, riducendolo ad un semplice desiderio sessuale dell’altro.
Inoltre, sempre secondo loro, il colpo di fulmine non può essere considerato amore, perché quest’ultimo è un sentimento che non si consuma in un attimo, in un semplice scambio di sguardi, ma un fenomeno che va oltre se stessi e coinvolge la sfera di coppia, nelle sue azioni quotidiane.
In pratica, l’amore sarebbe tutto quell’insieme di sentimenti ed emozioni che si provano quando si svolgono e si mettono in atto comportamenti di coppia, per cui è impossibile capire se si tratti della persona giusta soltanto al primo incontro.
Di contro, coloro che ritengono il colpo di fulmine l’unica vera concretizzazione dell’amore, seguono la teoria secondo la quale la prima impressione è sempre quella determinante per giudicare una persona che si incontra per la prima volta.
In questo senso, quindi, il colpo di fulmine sarebbe l’unico momento in cui si può sapere come sia, davvero, una persona, condizionando ogni azione e relazione futura che ne può scaturire. Inoltre, essendo un fatto prettamente istintivo, il colpo di fulmine sarebbe un preciso segnale del proprio corpo e della propria mente, atto a spingere l’essere umano a cercare la soddisfazione e la felicità.
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Quali sono i sintomi di un colpo di fulmine in amore?
Nonostante la sua natura rimanga, ancora oggi, misteriosa, i sintomi di un colpo di fulmine sono molto chiari, perché non sono caratterizzati soltanto da sconvolgimenti psicologici, ma anche da alcuni segnali fisici. Per quanto riguarda questi ultimi, quelli più comuni sono le cosiddette farfalle nello stomaco, ovvero una strana sensazione di veloce discesa, un po’ come quella che si prova a bordo delle montagne russe.
Questo avviene perché l’adrenalina comincia a scorrere abbondante nel sangue, aumentando il senso di euforia. In aggiunta, si diventa più nervosi e ci si può sentire in imbarazzo, con le classiche guance che arrossiscono e il sudore che bagna le mani o la fronte. Psicologicamente, gli scompensi sono ancora più intensi, perché si prova la sensazione di conoscere già la persona per cui è scoccato il colpo di fulmine, come se l’avessimo già incontrata, magari in un’altra vita. Si prova un irrefrenabile bisogno di stare in contatto con lei, anche soltanto telefonicamente o tramite messaggini, dovuto alla necessità di sapere tutto di lei e di accelerare il processo di conoscenza reciproca.
Fisicamente, vediamo questa persona diversamente da come la vedono gli altri, la innalziamo a simbolo di bellezza, esattamente come scritto in tanti libri classici. Diventa il nostro chiodo fisso, pensiamo sempre a lei, chiedendoci cosa faccia nella vita, come viva, quali siano le sue passioni. Tutto di questa persona diventa interessante e poi si viaggia con la fantasia, immaginando un’uscita insieme, una cena, un viaggio, una vita insieme.
Colpo di fulmine: la spiegazione scientifica
Non è facile spiegare scientificamente il fenomeno del colpo di fulmine, perché spesso entrano in gioco troppi elementi e variabili incontrollate.
Tuttavia, alcuni ricercatori hanno provato a venire a capo dell’enigma e una di questi è l’americana Stephanie Cacioppo, che ha approfondito i meccanismi dell’innamoramento improvviso. Secondo la sua teoria, nel colpo di fulmine entrerebbero in azione quattro forze o dimensioni, come le chiama lei: la chimica, la cognizione, la scelta e il desiderio.
La prima è la scintilla che ci permette di accorgerci di quella persona in particolare e che si concretizza, spesso, col classico scambio di sguardi; la cognizione è il momento successivo, ovvero la comprensione del sentimento che sta nascendo, la consapevolezza che è accaduto qualcosa dopo quello sguardo. La scelta è inerente al fatto di aver preferito quella specifica persona tra tante che ci attorniavano, un meccanismo inconscio quasi incontrollabile, istintivo. Infine, il desiderio è quello che ci coinvolge di più, su due piani: quello fisico, quindi il bisogno di stare a contatto e che, inevitabilmente, ci smuove fino alle viscere; e quello psicologico, che si manifesta nel bisogno di diventare importante per quella persona.
Tra colpo di fulmine e semplice desiderio sessuale, infatti, c’è un abisso, perché quest’ultimo caso è legato prettamente al fisico e al contatto sessuale e, quindi, a un chiaro obiettivo.
Quando si cade vittima di un colpo di fulmine, invece, il desiderio comprende diverse sfere, in particolare quella emotiva e il confine dell’obiettivo non esiste, perché si ha a che fare con un sentimento più astratto, che comprende sia il desiderio fisico che tanti aspetti della nostra psiche.
Perché accade il colpo di fulmine: ecco cosa succede nel cervello
È sicuramente più facile illustrare come avviene un colpo di fulmine che il motivo per cui succede.
La scienza, infatti, ci ha spiegato che il desiderio reciproco è un fatto naturale, scritto nel nostro DNA e atto a garantire la sopravvivenza del genere umano, ma nessuno, fino ad oggi, è riuscito a spiegare perché si preferisce un partner piuttosto che un altro.
In questo senso, è stata la psicologia a provare ad approfondire l’argomento, studiando le dinamiche che spingono una persona a sceglierne un’altra. Secondo alcuni studiosi, le motivazioni possono essere rintracciate in tre elementi principali: la similitudine familiare o la corrispondenza, l’odore e la bellezza.
– Similitudine familiare e teoria della corrispondenza
Nel caso della similitudine familiare, ogni individuo sarebbe spinto a scegliere un partner in base a una somiglianza, seppur astratta, con quelle figure familiari che gli trasmettono sicurezza, oppure, in caso questo sentimento sia assente, tramite il meccanismo dell’ammirazione. In questa circostanza, quello che ci spinge a prediligere una persona sono le qualità che le riconosciamo e che vorremmo fossero nostre o dei nostri familiari, quindi la classica ricerca dell’altra metà della mela.
La teoria della corrispondenza, invece, è un po’ il contrario di quest’ultima, perché prevede la ricerca del partner più simile a noi, che abbia le nostre stesse passioni e gli stessi gusti. Come già detto, però, l’innamoramento è anche una questione di ormoni e di attrazione fisica, per cui un altro elemento che alcuni psicologi hanno individuato come causa del colpo di fulmine è l’odore, lo stimolo olfattivo che ci causa una persona.
– Gli odori e la bellezza di una persona
Gli odori, infatti, attivano la reazione chimica che sta alla base dell’innamoramento a prima vista, legata indissolubilmente al proprio DNA: gli odori simili, infatti, causano una sensazione di repulsione, al contrario da quelli diversi dal nostro che, invece, provocano attrazione.
Infine, non può mancare l’elemento fisico per eccellenza, ovvero la bellezza, ma questo fattore entra in gioco in base all’immagine che ognuno ha di se stesso. Ciò significa, sempre secondo molti psicologi, che le persone sono portate a scegliere un partner che abbia canoni di bellezza simili ai nostri, oppure uno che sia meno bello di noi, in modo tale da non intaccare l’autostima personale.
Come comportarsi in caso di colpo di fulmine: consigli e trucchi
In caso di colpo di fulmine, non tutti reagiranno nella stessa maniera. Ci sarà chi rimarrà paralizzato e chi, invece, avrà la forza di approcciare la persona che lo ha stregato.
In ogni caso, esistono alcuni consigli da seguire, onde evitare di farsi sfuggire l’occasione o di fare una figura non proprio memorabile. Innanzitutto, si deve evitare di rimanere impassibili, sia nel bene che nel male, ma bisogna reagire, magari con un sorriso.
Non è il momento migliore per dubitare di sé, quindi non ci si deve far prendere dal panico o dalla paura di sbagliare. Bisogna seguire l’istinto il più possibile, quindi cercare di trovare una sorta di sincronizzazione con l’altra persona, anche fisica.
In questi frangenti, è molto importante saper utilizzare lo sguardo, per cui si deve cercare quello dell’altro, stabilendo complicità e, se possibile, intimità. Fatevi avanti, presentatevi, cercando un primo contatto fisico tramite una stretta di mano.
Sarà un modo per capire se avete delle chance. Infine, anche la voce è importante, perché secondo molti esperti, ci si innamora prima con gli occhi e poi con la voce, per cui, una volta stabilito il primo contatto, cercate di sfoderare tutta la vostra capacità di affabulazione.
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Amore vero e colpo di fulmine: quali sono le differenze?
L’amore vero è un sentimento fortissimo che una persona prova verso la propria dolce metà; al contrario, invece, il colpo di fulmine, solitamente, è un sentimento temporaneo che ti fa “impazzire” letteralmente per una persona. Avere un colpo di fulmine non significa assolutamente aver trovato l’amore della propria vita perché, quasi sempre, un colpo di fulmine si tramuta in un nulla di fatto per il proprio futuro amoroso.
Il colpo di fulmine fa crescere, il colpo di fulmine ti può aiutare a passare dei momenti di estasi e può aiutarti a migliorare la consapevolezza di te stesso. Ecco perché è fondamentale riuscire a distinguere tra questi due stati emotivi che sono totalmente diversi tra loro.
L’amore ha bisogno di tempo, l’amore ha bisogno di essere coltivato con pazienza. Devi avventurarti in questo mondo “con le pinze” e devi cercare di conoscere a fondo il tuo partner prima di capire se può essere davvero la persona che ti accompagnerà per tutta la vita.
Il colpo di fulmine nei film e al cinema
Come detto, il colpo di fulmine è un fenomeno che esiste pressappoco dall’alba dell’umanità e ha sempre fatto parte della vita di ciascuno di noi, tanto da essere stato fonte di ispirazione non solo di opere classiche ancora oggi studiate, ma anche di diversi film. In questo senso, il cinema ha utilizzato svariate volte il colpo di fulmine per raccontare delle storie, romantiche o drammatiche, ma tutte incentrate sull’amore a prima vista.
– “Il tempo delle mele”, “Titanic”, “Reality, “Forrest Gump” e “Notting Hill”
Da “Il tempo delle mele” a “Titanic”, il cinema ha fatto sognare generazioni intere, che hanno desiderato rivivere nella propria vita l’amore raccontato sui grandi schermi delle sale cinematografiche. Nel caso della pellicola francese del 1980, ci troviamo di fronte alla classica avventura adolescenziale, diventata cult per un’intera generazione, che ha sognato di ballare sulle note di “Reality”.
Nel film di James Cameron, invece, sono Leonardo di Caprio e Kate Winslet a cadere vittime di un colpo di fulmine, consumato nella tragica traversata del Titanic, che li vede drammaticamente divisi dopo aver vissuto un amore travolgente, ma ostacolato dalla profonda diversità sociale.
Anche in “Forrest Gump” di Steven Spielberg, il colpo di fulmine tra il protagonista e Jenny, avvenuto a bordo di un autobus, cambierà il destino e le vita dei due, che ripercorreranno la storia dell’umanità uniti da un legame indissolubile. Tra la cinematografia romantica, “Notting Hill” è, sicuramente, una delle commedie più gradevoli e divertenti, così come l’innamoramento tra William (Hugh Grant) e Anna (Julia Roberts) che si conclude con un immancabile lieto fine.
– “Romeo e Giulietta”, “Match Point”, “Grease” e “Ritorno a Cold Mountain”
Sempre in tema di commedia, “Match Point” di Woody Allen racconta lo scoccare della scintilla improvvisa tra Chris e Nola durante una banale partita a biliardo che, però, riserverà risvolti tragici per tutti e due.
Infine, non si possono non citare il musical “Grease”, che con toni scanzonati e leggeri racconta la storia d’amore tra Danny e Sandy, iniziata proprio con un colpo di fulmine estivo, e “Amore a prima svista”, che punta proprio su uno dei concetti base, estremizzandolo, del colpo di fulmine, ovvero la capacità di vedere la persona amata in maniera unica e personale, in questo caso proprio nel senso letterale del termine.
I colpi di fulmine, però, rimangono appannaggio soprattutto del cinema drammatico, a partire da “Ritorno a Cold Mountain”, uno dei film più intensi e commoventi sul tema, in cui l’amore tra i due protagonisti (Ada e Inman) scattato con un colpo di fulmine, affronta diversi ostacoli e attraversa una guerra, per ritornare più forte che mai.
Per concludere, altri due capolavori in cui il fenomeno del colpo di fulmine ha grande importanza sono “Vi presento Joe Black” e “Romeo+Juliet”.
Nel primo caso, un fugace incontro in una tavola calda, fa esplodere l’amore tra Joe e Susan, i quali, poi, scopriranno che il destino e la vita hanno in serbo per loro strade diverse. Con “Romeo+Juliet”, invece, ci troviamo di fronte alla rilettura del classico dramma d’amore shakespeariano, durante il quale il colpo di fulmine tra i due scatta durante un ballo in maschera.
Anche questo film, come “Il tempo delle mele”, ha rappresentato il sogno adolescenziale di un amore puro ed eterno.
