Satelliti, lune, gravità del pianeta Giove
Giove, il pianeta più grande del sistema solare, è il quinto in ordine di distanza dal Sole. Collocato tra Marte e Saturnio, la sua massa corrisponde a circa 2468 volte la somma di tutti i pianeti messi assieme. Per avere un idea delle sue dimensioni, basti pensare che con questa mole e un diametro di circa 143.000 km occuperebbe quasi la metà dello spazio che c’è fra la Terra e la Luna.
Il gigante indiscusso del sistema solare potrebbe contenere la terra 1.300 volte. Non a caso i primi osservatori diedero al pianeta il nome del Dio dell’Olimpo. Oltre a ben 61 satelliti minori, Giove conta quattro satelliti maggiori visibili dalla terra attraverso i comuni telescopi. Classificati da Galileo Galilei nel 1610 vennero battezzati “astri medicei” in onore di Cosimo II dè Medici. Come avviene per la luna con la terra, anche Io, Europa, Ganimede e Callisto catturati dal grande campo gravitazionale, subiscono la potente influenza di Giove.
Io possiede montagne gigantesche alte decine di chilometri e vulcani attivi che eruttano senza tregua ingenti quantità di zolfo. Europa è interamente ricoperto da una coltre di ghiaccio, sotto la quale potrebbe esserci acqua allo stato liquido e forme di vita sconosciute. Solo recentemente su Ganimede è stata appurata la presenza di oceani con abissi profondi più di 100 chilometri, tutto ciò sotto uno strato spessissimo di ghiaccio. Callisto presenta in ugual misura rocce e ghiaccio e a differenza degli altri satelliti è quasi del tutto privo di un campo magnetico.
La presenza di acqua liquida su alcuni di questi satelliti ha portato ad un crescente interesse della NASA per uno studio ravvicinato, tanto che nel 2011 è stata lanciata una sonda per uno studio più approfondito che arriverà nei pressi del pianeta nel 2016.
La forza di gravità frutto dell’enorme massa di Giove ha plasmato gli assetti gravitazionali del sistema solare. Una massa misteriosa, ancora sconosciuta, oggetto di studio di astrofisici e planetologi. Si ritiene che sia costituita da più strati, ognuno con caratteristiche specifiche.
Il primo strato dall’interno verso l’esterno è costituito dal nucleo roccioso, racchiuso da un denso mantello di idrogeno metallico. Più in superficie una turbolenta atmosfera ingloba strati di idrogeno molecolare liquido, elio e altri elementi che costituendo una massa gigantesca tale da sviluppare una forza di gravità potentissima, 24,79 m/s² contro i 9,81 m/s² della terra. Infatti influenza anche le orbite dei pianeti vicini. Per avere un idea della forza di attrazione gravitazionale pensate che un uomo di 70 kg su Giove peserebbe 185 kg.
Tuttavia al contrario della massa, la densità di Giove è inferiore a quella della Terra perché esso è costituito principalmente da nubi e elementi allo stato gassoso che formano la più estesa atmosfera planetaria del sistema solare. Le nubi sono spinte da venti fortissimi che raggiungono i 600 km/h contribuendo a scatenare enormi vortici, tempeste e fulmini.
Giove quindi è un enorme pianeta gassoso con gigantesche fasce di nubi, alcune delle quali visibili al telescopio. Ad esempio la Grande Macchia Rossa è il risultato di un immensa tempesta di forma ellittica che impazza nella sua atmosfera. Oltre ad essere il pianeta più grande è anche il più veloce, almeno per quanto riguarda il moto rotatorio attorno al proprio asse. Ciò contribuisce ad aumentare un campo magnetico già di per se estremamente forte, in grado di distruggere qualsiasi veicolo spaziale si avvicini alla sua orbita.
La NASA non si da per vinta e con Giunone, la sonda spaziale mandata per osservare Giove da una distanza mai raggiunta prima, tenterà di svelare nuovi segreti su questo affascinante Gigante del sistema solare.