Zodiaco e segni zodiacali: date, caratteristiche, mitologia e segreti sui segni dello zodiaco

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I segni zodiacali sono 12 e corrispondono ad altrettante costellazioni da cui prendono il nome e che la maggior parte della gente conosce.

Le costellazioni fanno capo ad antichissime tradizioni, che risalgono ai tempi dei Babilonesi, dove l'astrologia si fondeva all'astronomia tra usi, primordi della scienza esatta, deificazioni e vaticini su caratteristiche della personalità ed eventi possibili nel futuro.

Prima di introdurre l’argomento dello zodiaco di questo articolo, sarà utile fare una distinzione tra i termini ed i temi correlati al concetto di zodiaco, tra i quali rientrano sicuramente la materia dell’astrologia, lo studio dell’astronomia ed infine quello dello zodiaco.

Passa direttamente alle date dei segni zodiacali

Astrologia, Zodiaco e segni zodiacali: cos’è e di che cosa si tratta

Il termine astrologia come oggi la conosciamo deriva dal greco “astrologhía” che significa “discorso, discernimento sulle stelle“. L’astrologia è una materia che non si basa su criteri scientifici e si fonda su delle semplici credenze che sostengono l’idea che i movimenti dei pianeti e degli astri rispetto alla Terra possano in qualche modo influire sugli avvenimenti della vita umana. L’astrologia attribuisce inoltre determinate caratteristiche comportamentali agli individui, in base al periodo ed al luogo di nascita.

La persona che pratica questa pseudo-scienza è l’astrologo, che cerca di interpretare le relazioni che collegano le persone e gli astri. I segni dello zodiaco vengono espressi nell’oroscopo che quotidianamente cerca di leggere l’immediato futuro di una persona basandosi sulla personalità e sul carattere di un determinato segno zodiacale.

Quali sono le origini dell’astrologia e dello Zodiaco?

Fino al Seicento, l’astrologia rientrava nel campo di studio dell’astronomia, ma con l’avvento della rivoluzione copernicana e della teoria eliocentrica, le due materie hanno intrapreso percorsi diversi, cosicché l’astronomia è andata definendosi sempre più come una pseudoscienza e come un argomento privo di fondamenti scientifici.

Le origini dell’astrologia e dello zodiaco vanno molto indietro nel tempo, come sappiamo molte civiltà antiche avevano dato vita ad un insieme di credenze e tradizioni che sono poi confluite nell’astrologia.

A cominciare dai babilonesi le cui conoscenze sono confluite nell’astrologia occidentale, continuando con l’astrologia indiana, passando per quella cinese, fino a quella del popolo Maya dell’America centrale.

Nonostante la ridotta eredità di fonti scritte, si può affermare che anche le popolazioni preistoriche avessero qualche conoscenza astrologica, seppur limitata per via delle poche conoscenze matematiche. I corpi celesti principali su cui si basava la cultura astrologica erano senza dubbio il Sole, la Luna, Venere, la stella Sirio e qualche costellazione.

Al giorno d’oggi gli studiosi considerano l’astrologia una pseudoscienza, legata per lo più a credenze e superstizioni che hanno l’obiettivo di predire il futuro, molto spesso questa materia si associa a pratiche magiche e rituali che si basano sull’interpretazione di segnali ed eventi appartenenti al mondo dell’occulto.

Che cos’è lo zodiaco?

I segni zodiacali formano convenzionalmente lo Zodiaco e quindi la formulazione dell’oroscopo che in tanti consultano, fidandosi o meno delle previsioni dei moderni astrologi. Ma lo zodiaco è in realtà una porzione della volta celeste che comprende i percorsi apparenti del Sole, della Luna e dei pianeti.

Le stelle che compongono lo zodiaco vanno a formare a loro volta le costellazioni, alle quali sono stati assegnati nomi di animali veri o esseri fantastici. Il termine zodiaco deriva dal greco, dai due composti “zoon”, ossia animale o essere vivente e “hodos” che vuol dire strada o percorso. Alcune delle stelle osservate dalle popolazioni mesopotamiche, appartenenti alla regione dello zodiaco, venivano utilizzate per conoscere la posizione della Luna e dei pianeti.

Le origini dei segni zodiacali

Le origini dei segni zodiacali risalgono alle popolazioni della Mesopotamia, in particolare ai Babilonesi.

Il loro zodiaco prese il nome di “siderale” in quanto ispirato alla posizione di quelle che chiamarono “stelle fisse” che erano dei punti di riferimento per le formulazioni astrologiche.

Lo zodiaco dei babilonesi

Lo zodiaco dei babilonesiLe più importanti stelle fisse per i Babilonesi erano 5: Aldebaran e Antares Polluce, Regolo e Spica. Aldebaran e Antares che si trovano esattamente nella posizione opposta sul piano del cielo, cioè al sorgere dell’una tramontava l’altra e viceversa.

Aldebaran e Antares si trovavano inoltre al centro delle rispettive costellazioni e cioè nel Toro (di cui una rappresenta l’occhio), e nello Scorpione (di cui l’altra rappresenta il cuore).

Le altre 3 stelle fisse, Polluce, Regolo e Spica, erano state collocate nelle rispettive costellazioni dei Gemelli, del Leone e della Vergine.

Come si può notare già da allora erano stati individuati i simbolismi da attribuire ai vari segni, rappresentati per lo più da animali (toro, cancro cioè granchio, leone, scorpione, pesci) e da creature evidentemente mitologiche (ariete, sagittario, capricorno,ecc).

Ogni segno zodiacale babilonese era suddiviso in 30° che corrispondevano a un mese di 30 giorni e questo significava che fin dai tempi più antichi esisteva un calendario molto vicino a quello usato nella modernità.

E’ per questo che i segni zodiacali furono determinati in 12 e ad essi furono dati i nomi corrispondenti alle forme che si ottenevano congiungendo le stelle osservate in cielo.

I primi reperti che si possono associare alla pratica dell’astronomia e all’uso dei segni zodiacali in Babilonia sono stati ritrovati presso il sito dell’antica città di Uruk, dove in particolare è stata rinvenuta una tavoletta con iscrizioni cuneiformi che riportano le costellazioni del Leone e il pianeta Giove.

La datazione della tavoletta si fa risalire tra il V e il IV secolo e anche i Greci insieme agli indiani e alle popolazioni asiatiche e mediterranee sono stati influenzati da questo sistema di lettura delle stelle babilonese.

Nello zodiaco siderale babilonese erano considerati anche i movimenti dei pianeti in rapporto alla determinazione degli eventi futuri.

Furono i babilonesi a decidere per la divisione dello zodiaco in dodici sezioni di 30° ciascuna, dando ad ognuna il nome di una costellazione. Dunque, le varie suddivisioni dello zodiaco sono chiamate costellazioni in astronomia, mentre sono i segni zodiacali in astrologia.

Lo zodiaco presso i greci: Tolomeo e la definizione dei segni

Lo zodiaco presso i greci: Tolomeo e la definizione dei segniL’astronomo greco Tolomeo nel II secolo d.C. definì tutti i segni dello zodiaco del mondo occidentale, sono diversi invece quelli dell’astrologia vedica e cinese che dividono lo zodiaco in ventotto case.

Con i Greci tuttavia lo zodiaco babilonese cadde in disuso, sostituto da quello che è comunemente chiamato “tropicale”, in quanto gli astrologi ellenici si basavano sulla rotazione della terra intorno al Sole, con grande lungimiranza rispetto alle future scoperte di Galileo o di Copernico.

La suddivisione era comunque in 12 segni, ma in 4 stagioni definite da equinozi e solstizi e alle “stelle fisse” si sostituì la cosiddetta “eclittica”, cioè una linea astrale immaginaria lungo la quale venivano calcolate eclissi solari e lunari e che divideva perfettamente in 2 lo zodiaco.

Le stagioni vennero divise in base al calendario di Eudemone e fu Ipparco a ideare l’eclittica che corrispondeva anche alla misurazione del tempo in mesi. Anche in questo caso iniziava con l’equinozio di primavera.

Nel 138 a.C. fu Tolomeo a dare una definitiva sistemazione allo zodiaco tropicale con i 2 libri di importanza storica quali l’Almagesto e il Tetrabiblos, che sono a tutt’oggi punti di riferimento dell’astrologia agli albori. Il sistema tolemaico è quello al quale tutto il mondo occidentale fece riferimento per il calcolo del movimento di pianeti, del sole e della luna.

Le date dei segni zodiacali (e la lista)

Ogni uomo si dice che nasce sotto una stella e in questo caso si potrebbe parafrasare dicendo che nasce sotto un segno ben preciso.
I segni zodiacali si fanno partire con il solstizio di primavera tra il 20 e il 21 marzo e non con il 1° di gennaio, che corrisponde al capodanno secondo il calendario comunemente usato nel mondo occidentale e che si rifà a quello gregoriano con 365 giorni (366 quando l’anno è bisestile).

I segni zodiacali corrispondono dunque a un lasso di tempo tra 30 e 31 giorni, quindi a un mese e sono:

  • Ariete per in nati dal 21 marzo al 20 aprile
  • Toro per i nati dal 21 aprile al 20 maggio
  • Gemelli per i nati dal 21 maggio al 21 giugno
  • Cancro per i nati dal 22 giugno al 22 luglio
  • Leone per i nati dal 23 luglio al 23 agosto
  • Vergine per i nati dal 24 agosto al 22 settembre
  • Bilancia per i nati dal 23 settembre al 22 ottobre
  • Scorpione per i nati dal 23 ottobre al 21 novembre
  • Sagittario per i nati dal 22 novembre al 21 dicembre
  • Capricorno per i nati dal 22 dicembre al 20 gennaio
  • Acquario per i nati dal 21 gennaio al 19 febbraio
  • Pesci per i nati dal 20 febbraio al 20 marzo

I suddetti segni sono anche divisi in “femminili” e “maschili” nonché in “introversi” ed “estroversi” per una definizione più precisa delle caratteristiche peculiari.

Per i nati a cavallo tra un segno e l’altro e intorno alla mezzanotte, vanno consultati entrambi i segni di cui potrebbe subire le influenze: questo caso si definisce “cuspide”.

Significato e caratteristiche dei segni zodiacali

Il significato dei segni zodiacali fa riferimento al simbolismo legato alle figure che li rappresentano e che, come accennato, si ispirano al mondo animale, alla mitologia e alle stesse costellazioni con personaggi presi dalle più antiche leggende. Per completezza di informazioni bisogna sottolineare che i 12 segni zodiacali non corrispondono esattamente ai 30 giorni nei quali sono “incasellati”.

Ariete, dal 21 marzo al 20 aprile

Lo zodiaco comincia con il segno dell’Ariete, rappresentato dalla creatura mitologica dal vello d’oro. La leggenda vuole che le preghiere di Nefele, moglie di Atamante per salvare i 2 figli che il padre voleva uccidere per non perdere il trono, furono ascoltate da Mercurio che mandò l’ariete e salvò i giovani.

Anticamente il periodo dell’Ariete cominciava nel momento in cui il Sole passava per il punto in cui il piano dell’eclittica si intersecava con l’equatore terrestre. Questo punto d’intersezione è chiamato anche punto gamma, quando l’eclittica entra nell’emisfero boreale della Terra.

Significato e personalità del segno dell’Ariete

Il segno dell’Ariete nel mondo esoterico rappresenta l’inizio, molto spesso rappresenta la nascita.

Il periodo dell’Ariete si verifica durante l’equinozio di primavera, quando il Sole in realtà si trova nella costellazione dei Pesci, ciò si verifica a causa della precessione degli equinozi che è un fenomeno ciclico, per cui le costellazioni non coincidono quasi mai completamente con i segni dello zodiaco, variando di un grado ogni 72 anni.

I nati sotto il segno dell’Ariete si distinguono per essere persone molto istintive e poco pazienti.

Solitamente agiscono senza pensare, incuranti del pericolo o delle conseguenze delle loro azioni. Hanno interesse per moltissimi argomenti ma il più delle volte gradirebbero un aiuto esterno per potersi concentrare anche e solo su uno di questi.

Sono persone che amano la competizione, soprattutto nello sport, e nei rapporti interpersonali si dimostrano molto schietti, senza farsi troppi problemi. Dal punto di vista estetico, i nati sotto questo segno sono persone che badano poco alla forma e molto alla sostanza, trascurano abiti troppo eleganti e preferiscono vestire comodi.

Le persone nate sotto questo segno sono governate dal pianeta Marte, che era il dio della guerra per i greci, figura caratterizzata da forza, coraggio, istinto ed anche sfrontatezza. Allo stesso tempo, l’Ariete si dimostra anche una persona timorosa dell’ignoto e per questo è in continua ricerca di conferme.

L’Ariete nelle relazioni con gli altri

I nati sotto questo segno sono persone abbastanza gelose, lunatiche e desiderose di novità.

In amore tende ad essere sempre al centro dell’attenzione ed ama cambiare spesso partner. Tuttavia, se vive una storia d’amore seria ed intensa, si impegna in maniera del tutto proficua.

Salute e lavoro

Le persone nate sotto il segno dell’Ariete godono generalmente di buona salute.

Spesso si imbattono in piccoli incidenti per misurare i propri limiti, senza particolari conseguenze. L’Ariete è un simbolo bisognoso di novità e di stimoli, dunque per quanto riguarda il lavoro difficilmente si adatta a mansioni sedentarie e monotone.

Toro, dal 21 aprile al 20 maggio

Il Toro ha diversi significati che si possono attribuire alla figura di un animale presente anche nella mitologia greca.

Zeus trasformò in toro la giovane Europa per sedurla mentre la cavalcava. Nell’Egitto la raffigurazione del toro corrispondeva a quella di Osiride, mentre in Persia rappresentava il dio del vino, Bacco, tanto che nei “baccanali” l’animale era protagonista di un ballo con giovinette e adornato con fiori. Nell’astrologia il Toro è un segno legato alla terra ed alla fertilità, quando il Sole entra in questo segno la stagione della primavera è già inoltrata.

Si dice sia anche un simbolo femminile visto che in passato era la donna che si occupava del bestiame, rappresenterebbe in questo senso anche l’aspetto economico della società che anticamente basava la propria ricchezza sulla proprietà del bestiame.

Il segno del Toro nella mitologia

Il segno del Toro non è legato solo al mito di Osiride ma anche alla figura del minotauro, personaggio crudele ucciso da Teseo con l’aiuto di Arianna nel labirinto. Le persone nate sotto questo segno sono solitamente in possesso di un carattere pacifico ma che in assenza di controllo può diventare irascibile e devastante in poco tempo.

Caratteristiche personali del Toro

Caratteristiche personali del ToroI nati sotto questo segno sono generalmente persone molto gelose e concrete. Sono pronti a battagliare fino all’ultimo per difendere le proprie idee anche in assenza di argomenti a proprio favore.

Il Toro è molto legato ai beni materiali e per questo anche alla casa ed ai propri affetti.

Tende a soddisfare i propri piaceri attraverso il denaro, ciò lo descrive molto spesso come una persona avara.

In realtà, le persone nate sotto questo segno, non accumulano denaro solo per il gusto di farlo, ma perchè amano disporre di risorse in qualsiasi momento, da utilizzare sia per se stessi come per tutto ciò che reputano indispensabile.

Il Toro nelle relazioni con gli altri

Il Toro è governato dal pianeta Venere, che gli fornisce doti di bellezza ed amore. Nelle relazioni amorose il Toro mostra tutta la sua prudenza, prima di intraprendere un rapporto verifica che ci siano tutti i requisiti necessari affinchè si possa costruire qualcosa di serio e duraturo. È un segno molto passionale e vive al massimo ogni momento di piacere.

Salute del Toro

I nati sotto questo segno sono vulnerabili soprattutto nelle zone della bocca, della gola e degli occhi, ma la loro forza molto spesso li rende resistenti alle malattie ed agli infortuni.

Gemelli (21 maggio al 21 giugno)

Il segno dei Gemelli cade in un periodo di passaggio tra la Primavera e l’Estate, questo fa di loro persone molto volubili oltre che inventive ed istintive.

Caratteristiche dei Gemelli

I nati sotto il segno dei Gemelli sono persone fondamentalmente ribelli e non amano essere forzate a fare qualcosa, amano parlare con gli altri e hanno una voglia di curiosità notevole. Molto spesso vengono descritti come persone volubili e poco affidabili. Parlando con un Gemelli ci si rende conto delle sue proprietà oratorie ed in caso di discussione sanno sempre come mettere a tacere gli altri.

Sono persone che odiano la monotonia e qualsiasi tipo di attività routinaria. Amano stare con gli altri e non fanno fatica a fare nuove conoscenze. Il segno dei Gemelli è dominato dal pianeta Mercurio, un pianeta per metà luminoso e per metà ombroso.

I nati sotto questo segno sono caratterizzati da un senso di vivacità ed irrequietezza che li mantiene giovani dentro anche da adulti.

Relazioni con gli altri

I Gemelli sono spesso in ritardo negli appuntamenti, ma hanno anche la capacità di farsi perdonare. Il partner ideale di questo segno deve essere prima di tutto un amico, capace di sorprendere sempre l’altro, di saper accettare gli sbalzi d’umore e di destare sempre della curiosità.

La salute dei Gemelli

È una persona che ha i suoi punti deboli nei nervi e nei polmoni. Può cadere facilmente in uno stato depressivo il che lo rende un soggetto molto irrequieto.

I gemelli nella mitologia

I Gemelli sono uno dei e segni “doppi” dello zodiaco rappresentati da Castore e Polluce, figli di Giove e Leda nella mitologia greca. Secondo la leggenda Castore venne ucciso per gelosia da parte di Ida, lo sposo promesso a una donna insidiata dallo stesso gemello. Zeus però concesse a Polluce di poter visitare l’Ade per rivedere il fratello, continuando comunque a vivere.

Cancro (22 giugno al 22 luglio)

Il segno del Cancro cade dal 22 giugno al 22 luglio. Scopriamo meglio le sue caratteristiche.

Mitologia del cancro

Il Cancro, rappresentato come un granchio o uno scarabeo, è ispirato alla leggenda dove venne schiacciato, secondo la mitologia greca, da Ercole perché lo disturbava mentre combatteva contro Idra, il mostro a 7 teste. Giunone se ne dispiacque e lo trasformò in una costellazione.

Caratteristiche del Cancro

Il Cancro comincia nel pieno dell’estate, i nati sotto questo segno sono persone abbastanza irrazionali e mutevoli. Si tratta di un segno d’acqua e come l’andamento di un fiume trascina e sopporta le emozioni di chi lo circonda.

Le persone nate sotto questo segno si dimostrano molto sensibili, e passano facilmente dalla felicità alla tristezza. Sono inoltre molto legate al passato e se vivono una situazione di pericolo tendono a ritirarsi nel proprio guscio. Il segno è dominato dalla Luna che lega il Cancro ad una natura femminile, alla famiglia ed alla maternità.

Rapporti affettivi

Le persone nate sotto questo segno vivono un’alternanza di sentimenti ed emozioni che dimostrano una certa sensibilità e fragilità sentimentale che lo riconducono ad un contesto molto spesso infantile.

Salute

Il Cancro può essere caratterizzato da problemi con l’ansia e l’emotività che spesso coinvolgono l’apparato gastrico. Non soffre particolarmente di malattie gravi ma è un soggetto goloso e deve tenere a freno a volte questo aspetto.

Leone (23 luglio al 23 agosto)

Il segno del Leone cade dal 23 luglio al 23 agosto. Scopriamo meglio le sue caratteristiche e la sua storia.

Mitologia del Leone

Il Leone fu anche una delle creature che abbatté Ercole, ma la leggenda lo lega pure alla storia d’amore tra Priamo e Tisbe.

Il primo, pensando che l’amata fosse stata sbranata da un leone si uccide e, quando questa giunse sul luogo dell’incontro, fece altrettanto vendendo l’amato senza vita. Il Leone è identificato con la stella più luminosa, il Sole, e nell’antico Egitto rappresentava la piena del Nilo, quindi fertilità che arriva dall’acqua. Molte sono le fontane che hanno una testa di leone come simbolo.

Caratteristiche del Leone

Caratteristiche del LeoneIl Leone è un segno di fuoco, dominato dal Sole, questo ardore rende le persone nate sotto questo segno sono piene di forza e potere. Dimostra una certa vanità ed ama le lusinghe e spesso viene sedotto facilmente approfittando della sua generosità e lealtà.

È una persona altruista e non si aspetta di ricevere nulla in cambio, punta ad essere al centro dell’attenzione trascurando i ruoli subordinati.

Mostra una notevole fedeltà ed ama la famiglia, ha un concetto dell’amore poco platonico ma soprattutto fisico.

Salute

Normalmente gode di ottima salute ed è un segno che spreca molte energie. I punti deboli del corpo sono il cuore, il pancreas e la spina dorsale.

Vergine, 24 agosto al 22 settembre

Si tratta di un segno di terra che si colloca alla fine del periodo estivo, quando le giornate cominciano ad accorciarsi e la natura entra in un periodo di riposo, alla fine del ciclo riproduttivo. È anche il periodo in cui si mettono da parte le risorse per l’arrivo della stagione invernale, e questa caratteristica caratterizza anche i nati sotto il segno della Vergine, abili programmatori e gestori delle proprie risorse.

Questa peculiarità si verifica un pò in tutti gli aspetti della vita della Vergine, non solo nell’aspetto economico.

Anche nel caso di un inizio di una relazione, i nati sotto questo segno sono costantemente alla ricerca di informazioni ed indizi per sentirsi sicuri del percorso da intraprendere.

Vergine nella mitologia

La Vergine è rappresentata da una fanciulla con una spiga in mano. La tradizione la identifica con la dea delle messi dell’antica Roma, Cerere. Altre tradizioni la identificano con il mito di Demetra e della figlia Persefone, nel quale la madre doveva occuparsi del benessere della natura. Ma la figlia un giorno venne rapita da Ade e Demetra trascurò il suo compito lasciando morire la natura.

Giove allora prese il posto di Demetra e stabilì un patto con Ade, lasciando Persefone vivere per sei mesi con la madre sulla Terra e sei mesi negli inferi. Secondo il mito i mesi in cui Demetra vive serenamente con la figlia sono quelli della primavera e dell’estate, mentre i mesi in cui la natura muore sono rappresentati dall’autunno e dall’inverno con il ritorno di Persefonde da Ade.

Caratteristiche della Vergine

I nati sotto questo segno sono solitamente persone molto precise, serie e meticolose a volte al punto tale da crticare amici o parenti che non condividono il suo punto di vista. Questo modo di agire è associato ad un forte senso di responsabilità che li contraddistingue.

Sono persone abbastanza altruiste e si sentono fortemente responsabili del benessere degli altri. Non sono persone particolarmente romantiche, ma danno il meglio di se stessi nelle relazioni sapendo essere degli ottimi partner.

Il segno è dominato dal pianeta Mercurio, dio in carico di stabilire la comunicazione tra gli dei e gli uomini. Questa caratteristica comporta che la mente della Vergine sia molto attiva e pronta a riflettere sui comportamenti da tenere e sulle mosse da attuare molto spesso generate da una condizione di insicurezza.

Rapporti con gli altri

Le persone nate sotto questo segno sono timide e spesso non riescono ad esprimere a pieno i propri sentimenti, preferendo alle parole agire con i fatti. Nelle relazioni sono sempre alla ricerca di un’intesa perfetta, che sia anche mentale oltre che fisica. Amano essere fedeli e non riuscirebbero a perdonare un tradimento, quando chiudono una relazione è per sempre.

Salute

Sono soggetti abbastanza ansiosi, che vivono più di malesseri immaginari che reali. Prestano un’attenzione al proprio corpo quasi maniacale e l’ansia potrebbe causare loro problemi di natura gastrointestinale.

Bilancia, 23 settembre al 22 ottobre

Il segno della Bilancia cade proprio in pieno equinozio d’autunno. È un segno d’aria nel quale è molto importante il fattore mentale.

La mitologia della Bilancia

La Bilancia invece lega il suo simbolismo indubbiamente alla giustizia e si associa alla dea Astrea, che giudicava le opere dei mortali pesandole appunto su una “libra”. Ma è anche associato alla storia tra Eros e Psiche nella quale Eros, dio dell’amore, riceve da parte di Venere, sua madre, il compito di far innamorare Psiche di un uomo dall’aspetto sgradevole. Succede però che mentre Eros sta per colpire Psiche, viene ferito da una delle sue frecce al punto tale da innamorarsi di Psiche.

A questo punto Eros costringe Psiche ad un incontro al buio ma la curiosità di Psiche di scoprire il suo amante è tale che scatena l’ira dell’amante. In questa difficile situazione Venere decide che se Eros potrà migliorare la sua situazione con Psiche solo se quest’ultima sarà in grado di superare quattro prove ardue che definiscono anche il carattere dei nati sotto questo segno.

La prima prova è quella di separare una notevole quantità di semi, da questa prova scaturirebbe la mania per l’ordine della Bilancia; la seconda è quella di preparare il vello d’oro, infatti, Psiche aspetta pazientemente che il montone perda il suo pelo sui rovi, da qui nasce la pazienza della Bilancia. La terza prova prevede la raccolta d’acqua dal fiume che separa il mondo dei vivi da quello dei morti, che conferirebbe a questo segno una certa dose di spiritualità.

La quarta ed ultima prova comporta la discesa agli inferi da parte di Psiche per raccogliere alcuni unguenti di Persefone, dimostrando tutta la caparbietà dei nati sotto questo segno. Così Venere decise che Psiche, avendo superato tutte le prove, poteva finalmente congiungersi con Eros.

Caratteristiche della Bilancia

I nati sotto il segno della Bilancia cercano di portare armonia e pace tra le persone che conoscono, impegnandosi in questo obiettivo senza richiedere nulla in cambio. Sono persone che odiano il caos ed il disordine e riescono a farsi apprezzare pur rimanendo discreti.

È molto difficile farle arrabbiare ma se accade è meglio tenersi alla larga quanto più possibile. La Bilancia è un segno dominato dal pianeta Venere e per questo le persone della Bilancia sono solitamente dotate di un grande talento seduttivo.

Rapporti affettivi

I nati sotto questo segno sono persone altruiste, per le quali amore ed amicizia sono tutto. Sono molto legati al proprio partner, anche pronti a metterlo al di sopra della famiglia ed amano il rispetto in qualsiasi contesto relazionale .

Salute

Le persone della Bilancia sono molto legate all’aspetto fisico, i punti deboli sono i reni e la pelle.

Scorpione, dal 23 ottobre al 21 novembre

Il segno dei Gemelli cade in un periodo freddo, ovvero dal 23 ottobre al 21 novembre. Vediamo insieme le sue caratteristiche.

Mitologia dello Scorpione

Lo Scorpione è legato alla leggenda mitologica della dea Gea che fece uccidere con il suo morso Orione, un cacciatore, che fu però curato e resuscitato da Esculapio, considerato un potente guaritore. Nell’antico Egitto lo scorpione era considerato sacro e nell’astrologia rappresentava come detto la stella Antares, quella più luminosa, che concorreva con Marte, pianeta altrettanto splendente.

Si tratta di un segno d’acqua, ma non viva e fresca, bensì di acqua stagnante, ferma che nasconde al suo interno molti turbini. Il periodo dell’anno di questo segno è buio ed autunnale, le giornate sono sempre più corte e sempre minore è la luce. La pioggia bagna le foglie rinsecchite e la natura attende un nuovo nutrimento. Per questo, lo Scorpione è associato normalmente all’oscurità ed alla morte, ma anche alla promessa di una nuova vita.

Caratteristiche dello Scorpione

Caratteristiche dello ScorpioneSi tratta di persone che riescono in modo molto intelligente a stare sempre al centro dell’attenzione attirando a sè chi gli sta attorno.

I nati sotto questo segno tendono ad essere molto possessivi e poco altruisti anche per quanto riguarda il fatto di dare semplici consigli. Sono dotati di buona memoria e non riescono a far passare come se nulla fosse i torti subiti, compiendo alle volte azioni poco corrette.

Lo Scorpione è dominato dai pianeti Marte e Plutone.

La forza calcolatrice e indirizzata verso il raggiungimeto dell’obiettivo si deve all’influenza di Marte, mentre Plutone controlla l’aspetto irrazionale, dell’oscurità ed inconscio. Le persone dello Scorpione puntano a raggiungere posizioni di potere e per far questo sono disposte anche a ricorrere a piccoli inganni.

Rapporti con gli altri

Sono persone che soffrono molto per gelosia, che a volte le pervade completamente provocando stati di ansia importanti.

Solitamente, le precedenti relazioni avute dallo Scorpione non sono andate a buon fine e lo hanno profondamente segnato.

Salute

Godono di ottima salute e non amano ricorrere all’uso di farmaci. Piuttosto, ciò che provoca loro sofferenza sono le delusioni ed i dispiaceri di coppia. Punto debole è l’apparato riproduttivo con il rischio di contrarre malattie veneree e scombussolare il sistema immunitario.

Sagittario (22 novembre al 21 dicembre)

Scopriamo il segno del Sagittario.

Mitologia del Sagittario

La figura mitologica del Sagittario è contemplata sia nelle credenze greche che romane. Per i Greci, infatti, rappresentava la creatura metà uomo e metà cavallo con un arco in mano, che vendicò la morte di Orione con una frecciata contro lo scorpione.

Per i romani rappresentava Chirone, un centauro ma anche medico che curò il tallone di Achille rendendolo immortale.

Caratteristiche del Sagittario

Caratteristiche del SagittarioSi tratta di un segno di fuoco, pieno di calore e diviso tra il contesto reale e quello ideale. Le persone nate sotto questo segno amano solitamente lo sport, la dinamicità ed il sapore dell’avventura. Sono dotate di una notevole forza d’animo che permette loro di non abbattersi nemmeno nelle situazioni più difficili e se qualcosa va storto sono sempre pronti a ricominiciare. Il segno è dominato dai pianeti Giove e Nettuno che donano al Sagittario un carattere generoso e desideroso di giustizia.

Le persone Sagittario sono spesso curiose, pronte a conoscere argomenti nuovi e di approfondirli. Amano la buona cucina e tutto ciò che nutre lo spirito ed il corpo di piacere.

Rapporti con gli altri

Sono persone delle quali ci si può fidare, amici generosi e leali. In amore preferiscono le avventure alle relazioni serie, finchè non incontrano la persona giusta e possono, dunque, donarsi completamente. I Sagittario possono farsi trascinare in una relazione di coppia ed avere un ruolo subalterno.

Salute

Gode di un’ottima salute molto spesso legata alla pratica dello sport, questo gli permette a volte di lasciarsi andare a qualche peccato di gola. Il punto debole dei nati sotto questo segno sono le gambe, a volte ginocchia o dolori alle gambe possono causare qualche problema.

Capricorno (dal 22 dicembre al 20 gennaio)

Ecco le varie caratteristiche del segno del Capricorno.

Il Capricorno nella mitologia

Il Capricorno è quello che si può identificare con il dio Pan, metà uomo e metà capra. La leggenda vuole che Pan combatté e vinse contro il mostro Tifone che voleva uccidere tutti gli dei. Zeus quindi gli concesse di diventare una costellazione.

Per i babilonesi invece era la raffigurazione del dio Oannes, che viveva in mare e che con la sua saggezza insegnava le scienze agli uomini. In questo caso era rappresentato con una figura metà uomo e metà pesce.

Caratteristiche del Capricorno

Il Capricorno è un segno di terra, molto concreto e responsabile, libero sia spiritualmente che materialmente.

Non riesce facilmente a costruire legami relazionali, essendo per lo più introverso e diffidente. Solo se riesce a conoscere bene una persona può finalmente aprirsi e donare tutto se stesso. I nati sotto questo segno subordinano generalmente il divertimento al successo personale nello studio, nella carriera lavorativa e agli obiettivi prefissati.

Dal punto di vista delle risorse economiche si può dire che sia ad esse particolarmente legato, e che cerchi di preservarle nei momenti di maggiore bisogno. Il segno del Capricorno è dominato da Saturno che ne influenza sia l’aspetto materiale che spirituale, in esso convivono materialità e spiritualità, dominano l’intelligenza ed il rigore.

Rapporti affettivi

I nati sotto questo segno si dimostrano molto cauti in una relazione amorosa, valutando molto attentamente tutti gli aspetti sia positivi che negativi. Una volta raggiunta la piena fiducia nel proprio partner si lascia andare completamente ma solo nel privato, offrendo agli altri un’immagine di sè sempre bilanciata e apparentemente fredda e razionale. I Capricorno in amore potrebbero cedere alla tentazione di una relazione extra o continuare a corteggiare una persona per loro difficilmente raggiungibile.

Salute

I punti deboli sono la pelle e le articolazioni. Tende a migliorare con l’età sia fisicamente che caratterialmente.

Acquario (dal 21 gennaio al 19 febbraio)

Vediamo il segno dell’Acquario.

Caratteristiche dell’Acquario

L’Acquario nasce in pieno inverno ed è un segno abbastanza affidabile, che punta a costruirsi un futuro di successo. Le persone nate sotto questo segno sono di animo ribelle ed amano essere indipendenti detestando ciò che le viene imposto dall’alto. Hanno un umore spesso volubile, passando da momenti di esaltazione a fasi di pigrizia assoluta.

L’Acquario ama molto la compagnia ma sa crearsi degli spazi di intimità senza patire più di tanto l’isolamento. Non è raro che possa esprimere opinioni contrastanti su qualcuno a distanza di poco tempo, senza tuttavia smentire il parere precedente.

Il segno dell’Acquario è dominato da Saturno ed Urano che gli conferiscono al tempo stesso saggezza ed un ideale di rinnovamento.

Mitologia dell’Acquario

L’Acquario ha molte associazioni mitologiche di diversi popoli. La figura che più si avvicina a quella che tutti conoscono è di un giovane con una brocca che dispensa acqua in abbondanza e fu identificato dagli egiziani con il dio del Nilo, Api. Per i greci era il coppiere degli dei sull’Olimpo, portato da Zeus dopo essere stato rapito.

In un’altra versione invece si tratta dell’unico uomo sopravvissuto al diluvio che Zeus volle mandare sulla terra per sterminare i mortali e che si chiamava Deucalione. Quasi in tutte le rappresentazioni viene comunque descritto come un giovane bellissimo, di cui pare che Zeus si innamorò (Ganimede).

Rapporti affettivi

È raro che l’Acquario torni indietro sui propri passi, quando chiude una relazione lo fa per sempre. Si tratta di un segno che mostra un certo grado di timidezza, allo stesso tempo mostra grande fedeltà nei rapporti con gli altri. In amore si dimostra molto romantico, al punto tale da mettere a rischio la propria libertà in funzione dell’altro. Pur di mantenere la stabilità del rapporto, sarà disposto ad accettare alcune limitazioni che peserano sulla propria serenità mentale.

Salute

Il punto debole sono le gambe, gli arti inferiori, l’Acquario va spesso incontro a distorsioni, storte, ecc.. Un altro punto vulnerabile è la mente, potrebbe avere difficoltà nell’aspetto neurologico.

Pesci (20 febbraio al 20 marzo)

Vediamo il segno dei Pesci.

Caratteristiche dei Pesci

Caratteristiche dei PesciOvviamente, si tratta di un segno d’acqua e si verifica nel periodo di passaggio tra l’inverno gelido e la bella stagione. I nati sotto il segno dei Pesci sono persone sostanzialmente timide ed introverse, che subiscono molto l’influenza dell’ambiente che li circonda. Da questo può dipendere il loro successo o la disfatta.

Il pianeta che governa questo segno è Nettuno che conferisce ai Pesci molta sensibilità, amore ma anche uno spettro di paura e di illusione, oltre ad un elevato grado di dipendenza rispetto a qualcosa o a qualcuno.

Mitologia

Lo zodiaco si chiude con la costellazione dei Pesci e, anche in questo caso, le leggende sono diverse e tutte molto avvincenti. Oltre a essere uno dei 2 segni doppi, per i greci era rappresentato da una creatura acquatica per metà donna ed era la dea di nome Derke. La mitologia greca fa riferimento alla figura del mostro Tifone, che andò a disturbare Venere e Cupido intenti a passeggiare lungo un fiume. Per salvarsi i due dei dovettero gettarsi nelle acque trasformandosi in pesci e legare le loro code per non venire divisi dalla corrente. Questo particolare fa riferimento al nome di una delle stelle di questa costellazione, Al Risha, che significa appunto “corda”.

Rapporti con gli altri

I Pesci hanno un’idea platonica dell’amore e soffrono molto le delusioni in campo affettivo. In amore vivono le storie al massimo, anche quelle dove credono che l’interesse sia reciproco ed invece scoprono solo dopo che erano loro gli unici ad amare. Alcune persone nate sotto questo segno, sfruttano proprio questo loro amore incondizionato e spesso a senso unico per ottenere dall’altro quello che vogliono.

Salute

Si tratta di persone molto sensibili e facilmente cadono in stati depressivi. Devono avere un occhio di riguardo per quanto riguarda le infezioni, le allergie ed intolleranze alimentari dovute ad un fragile sistema immunitario.

Astrologia: tra storia e mistero

Astrologia: tra storia e misteroLa moderna astrologia fa riferimento alla suddivisione delle costellazioni con grande precisione in gradi di Tolomeo che, oltre alle 12 associazioni ai segni zodiacali, ne citò altre 36, scoprendo e studiando anche l’esistenza di 1022 stelle.

Come già detto, lo zodiaco in astronomia rappresenta una regione della volta celeste nella quale è racchiusa la maggior parte dei corpi celesti e tutti i pianeti del sistema solare.

Sempre in ambito astronomico esistono le costellazioni, ovvero degli insiemi di stelle che possono apparire all’osservatore molto vicine tra loro ma che in realtà sono separate da distanze notevoli.

Le costellazioni, non solo quelle dello zodiaco, vennero definite negli anni trenta del Novecento dall’Unione Astronomica Internazionale in modo tale da assegnare ad ogni zona del cielo una costellazione, con confini regolari e rettilinei.

Secondo la cultura occidentale lo zodiaco viene invece suddiviso in dodici parti uguali, di 30° d’estensione ognuna. Le date “tropicali” sono quelle che caraterizzano l’astrologia occidentale e fanno cominciare i segni dello zodiaco a partire dall’equinozio di primavera. Le date “siderali”, invece, dividono lo zodiaco partendo dall’allineamento del Sole con il punto gamma, ovvero il punto in cui l’equatore celeste interseca l’eclittica. Queste date non risentono della precessione degli equinozi e sono utilizzate da altre culture astrologiche.

Molti dei simboli utilizzati per rappresentare lo zodiaco sono di tradizione sumerica. Di questi, i più antichi erano quelli del Toro, del Leone, dell’Acquario e dello Scorpione che inizialmente servirono per dividere le zone del cielo secondo gli equinozi, ed i solstizi, ma questo avveniva intorno al IV millennio a.C. In seguito vennero create le costellazioni dell’Ariete, della Bilancia, del Cancro e del Capricorno.

Toro ed Ariete si verificano nel periodo dell’equinozio di primavera, quando si riproducono le greggi; la Bilancia ricorre durante l’equinozio d’autunno quando giorno e notte hanno più o meno le stesse ore; il Leone simbolo del fuoco si associa al periodo del caldo estivo; l’Acquario è portatore della stagione piovosa, mentre i Pesci riconducono alla ripresa della vita e delle attività agricole.

Nonostante una non facile accettazione dell’astrologia da parte del mondo cristiano e giudaico, entrambi i contesti fecero proprie le immagini ed i simboli dello zodiaco, anche nelle rappresentazioni dei calendari, nei mosaici di alcune chiese, sinagoghe e cattedrali sia antiche che moderne.

Secondo alcune persone sarebbe utile conoscere lo zodiaco perchè le varie caratteristiche dei segni zodiacali farebbero emergere il modo di sapersi rapportare con gli altri. Quindi, lo zodiaco attribuisce determinate caratteristiche alle persone secondo il loro segno zodiacale, vi sono ad esempio dei segni che denotano nella persona un carattere più aperto come nel caso dei Gemelli e del Leone ed altri più introversi come il Capricorno ed il Sagittario. Ne esistono altri che amano essere sempre in compagnia, come l’Acquario, ed altri più solitari come il Cancro.

L’Astronomia come scienza

L’astronomia è una scienza estremamente complessa che si basa principalmente sull’influenza dei pianeti, sui loro transiti, sulle stagioni (equinozi e solstizi), sulle più articolate combinazioni in relazione agli elementi che per tradizione li governano (aria, acqua, terra, fuoco) e ai punti geografici (cardinali, fissi e mobili).

Si definisce come una scienza basata sull’osservazione diretta di pianeti, astri e tutti i corpi celesti, ne studia la natura, la composizione chimica, l’evoluzione, cercando di definire sempre più nel dettaglio l’universo che ci circonda. Anche nel caso dell’astronomia si può parlare di origini molto antiche, che hanno visto moltissimi popoli cercare di approfondire le proprie conoscenze della sfera celeste, tra questi i babilonesi, gli indiani, i cinesi, ma anche gli egizi, i greci e le civiltà precolombiane come i maya e gli incas.

Tuttavia, gli studi di queste antiche popolazioni erano principalmente collegate a motivi religiosi, che influivano sul benessere delle comunità, mentre nella società moderna l’osservazione ha solo uno scopo scientifico. La parola astronomia affonda etimologicamente le sue radici nella lingua greca, infatti la parola si compone di “astron”, ovvero stella, e “nomos” che vuol dire norma, regola.

Nozioni storiche

Come già detto, astrologia ed astronomia hanno origini comuni ma si distinguono nettamente sul piano pratico, visto che l’astrologia si basa su credenze non comprovate, mentre l’astronomia adotta il metodo scientifico. Agli albori dell’astrologia le osservazioni degli oggetti celesti venivano fatte ad occhio nudo, così come facevano le popolazioni che vivevano in Mesopotamia, Egitto, Grecia, India, Cina ed America Centrale. Lo scopo della disciplina, in realtà, a quei tempi, era quello di definire la posizione delle stelle e dei pianeti, col moltiplicarsi delle osservazioni si cominciarono a formulare le prime teorie sui pianeti, sul Sole, la Luna e la Terra, quest’ultima considerata inizialmente al centro dell’universo, teoria che definì un sistema chiamato tolemaico, dal nome dell’astronomo greco che appoggiò questa teoria.

Le prime popolazioni che si applicarono nello studio dell’astronomia furono senza dubbio i babilonesi, che cominciarono nell’osservare le eclissi lunari che accadevano con una certa ciclicità. Ulteriori progressi vennero anche fatti dai greci, quando nel III sec. a.c. Aristarco di Samo tentò di quantificare le dimensioni della Luna e del Sole e teorizzò il sistema eliocentrico, che questa volta prevedeva che il Sole fosse al centro dell’universo.

Un secolo dopo, sempre in Grecia, Ipparco studiò la precessione degli equinozi, calcolò la distanza tra la Terra e la Luna, oltre a progettare uno strumento astronomico conosciuto come astrolabio, utile per conoscere la posizione dei corpi celesti. Sempre Ipparco scrisse un catalogo di circa un migliaio di stelle ed il contributo dell’astronomia greca fu notevole anche nella definizione di alcune costellazioni dell’emisfero boreale.

Durante il medioevo non si registrarono grandi progressi in Europa nel campo dell’astronomia e l’attenzione si spostò per di più ad Oriente, con l’apporto di molti astronomi musulmani che oltre a costruire i primi osservatori astronomici, descrissero alcune galassie tra le più luminose, come quella di Andromeda ad esempio. Nel Rinascimento, in Europa, Niccolò Copernico tornò a dare impulso alla teoria del sistema eliocentrico precedentemente sviluppata in Grecia, e le sue idee vennero in parte appoggiate da studiosi come Galileo Galilei e Keplero. L’astronomo tedesco approfondì lo studio del movimento dei pianeti intorno al Sole, il suo lavoro fu continuato da Newton che descrisse la legge di gravitazione ed alcuni dei principi della meccanica celeste.

Nel corso dei secoli tantissimi altri astronomi si distinsero per i loro studi, ma progressi importanti si registrarono soprattutto con l’introduzione di moderne tecnologie nell’astronomia, come la spettroscopia e l’astrofotografia. Si riuscì a capire che le stelle sono corpi molto lontani e simili al Sole ma tra di loro differenti in quanto a dimensione, temperatura e massa.

Solo nel secolo scorso si scorì che la nostra costellazione, ovvero la Via Lattea, è solo uno dei tanti ammassi di stelle presenti nell’universo e che esistono insieme alla nostra tantissime altre galassie. Studi successivi hanno formulato la teoria di espansione dell’universo e sull’esistenza di oggetti come i buchi neri e le stelle di neutroni.

Anna Paola Montinaro Scrittore presso Online Star Register

Buongiorno mondo, sono una giovane creativa, amo la vita e raccontarla attraverso i miei canali social e la mie energia e' intrisa tra le pause delle parole che scrivo. Sono una fotografa, reel creator e storyteller. Dai un' occhiata ai miei lavori e buona visione :)