Costellazione Vele, stelle principali e mitologia
Una delle costellazioni che maggiormente affascina gli amanti delle stelle e della volta celeste è quella denominata Vele. Si tratta di una delle costellazioni in cui è stata divisa quella che inizialmente aveva il nome di Nave Argo, che è stata successivamente suddivisa in quattro costellazioni, una per ogni parte della nave: Carena, Poppa, Bussola e Vele. Scopriremo di seguito le sue stesse principali, il suo legame con la mitologia e alcune curiosità e caratteristiche.
Principali stelle della costellazione Vele
Questa caratteristica costellazione, visibile prettamente nell’emisfero australe e per una ristretta parte delle regioni mediterranee, presenta le seguenti stelle principali:
- Gamma Velorum
- Delta Velorum
- Lambda Velorum
- Kappa Velorum
- Mu Velorum
Gamma Velorum è la stessa più brillante della costellazione e di quelle che si conoscono in ambito astronomico; si trova in prossimità della costellazione della Poppa e la lettera Gamma la identificava come una delle più brillanti della costellazione Nave Argo. Nella parte meridionale della costellazione troviamo Delta Velorum, una nana bianca anch’essa particolamente luminosa. Lambda Velorum è situata invece nella parte settentrionale della costellazione e si caratterizza per essere di un particolare colore arancione e per avere in sua prossimità un ricco campo stellare.
Nella parte meridionale della costellazione, vicino alla via Lattea troviamo Kappa Velorum una stella azzurra con una buona luminosità. Infine abbiamo Mu Velorum, la stella del versante orientale della costellazione più brillante che confina con il Centauro.
La nomenclatura ha seguito quella che era in uso per l’antica costellazione Nave Argo e parte dalle lettere Alfa e Beta che sono state assegnate alle stelle principali delle costellazione Carena.
Tratti mitologici della costellazione Vele
Un legame molto profondo è sempre esistito tra stelle, cielo e mitologia fin dall’antichità. Anche nel caso di questa costellazione esiste una leggenda mitologica dalla quale deriva il posizionamento nel cielo delle stelle. Dobbiamo precisare però che i tratti mitologici sono maggiormente legati alla costellazione Nave Argo, simbolo di una nave che cercava di restare a galla nonostante la potenza del diluvio universale, mandato sulla Terra da Dio per cancellare gli uomini e i loro peccati dal pianeta.
La leggenda narra che un uomo fu avvisato, dallo stesso Dio mosso a compassione, dell’imminente diluvio, per cui fu invitato a costruire rapidamente una nave dove potesse mettersi in salvo, insieme alla sua famigliae portando sulla nave anche delle specie animali. Questo racconto si lega molto con quello degli Argonauti e della nave greca Argo nel quale sono celebrati eroi, imprese e accadimenti della Grecia antica.
Fu la dea Atena che decise il posizionamento della nave nel cielo per celebrare un simbolo di una grande impresa che fu portata avanti da Giasone, il comandante degli Argonauti, capace di sfuggire a mille pericoli e portare in salvo la principessa Medea. La parte più luminosa di questa costellazione risultò essere subito la poppa, probabilmente per indicare la navigazione a ritroso effettuata durante la battaglia. Oggi la costellazione Vele è una parte di questa famosa costellazione Nave Argo.
Caratteristiche della costellazione Vele
La costellazione Vele è un ammasso stellare di medie dimensioni che non presenta particolari difficoltà per la sua individuazione. In particolare se si segue la parte superiore di un tratto brillante della via Lattea sarà molto facile individuare le tre stelle Gamma, Delta e Lambda Velorum.
Come già accennato Gamma Velorum è la stella più brillante della costellazione mentre le stelle principali insieme ad alcune stelle della Carena danno vita ad un particolare asterismo, detto Falsa Croce, in quanto crea confusione con la costellazione Croce del Sud. Una delle principali caratteristiche della costellazione Vele è quello di trovarsi lungo una dorsale della via Lattea particolarmente ricca di stelle che la rendono una delle migliori attrattive per gli appassionati di astronomia.
Il momento migliore per ammirare questa costellazione è il periodo compreso tra gennaio e maggio. Chi osserva la costellazione dell’emisfero Sud avrà il momento ideale tra l’estate e l’autunno, momento in cui le Vele dominano i cieli di questa parte del globo terrestre.
Per quanto riguarda le stelle doppie, questa costellazione è caratterizzata dalla presenza di un elevato numero di queste stelle pur se le stesse sono visibili solo con strumentazioni, anche amatoriali, di discreta potenza. Anche la maggior parte delle stelle variabili non sono visibili a occhio nudo ma facilmente individuabili con un binocolo abbastanza potente.
La costellazione è attraversata anche dalla via Lattea che assicura la presenza di ammassi aperti e nebulose diffuse e, tra queste, particolare interesse suscita la nebulosa di Gum.
Un recente studio dell’ESO ha confermato la presenza di ossido di titanio nell’atmosfera del pianeta WASP-19B, un corpo celeste delle dimensionio del pianeta Giove con una temperatura decisamente elevata. L’osservazione prolungata delle stelle presenti in questa costellazione ha permesso di arrivare alla conclusione che in essa sono presenti almeno una dozzina di stelle che presentano un diametro 100 volte superiore a quello del sole.
Pur se la costellazione originaria Nave Argo è stata sottoposta a questa suddivisione le quattro componenti, e in particolare le Vele, mantengono inalterato il loro fascino e risplendono nella volta celeste.