Quando è nato l’oroscopo

02 Giu 2016

origini oroscopo

Vediamo di approfondire le origini e la storia dell'astrologia che così marcatamente ha influenzato lo sviluppo delle società moderne, e degli oroscopi che periodicamente realizza.

L’astrologia è una delle discipline più antiche, che viene portata avanti da grandi filosofi e astrologi da migliaia di anni. Subendo molti cambiamenti e alterazioni del corso dei secoli e andando a raccogliere molte credenze e tradizioni di popolazioni diverse, l’astrologia si è evoluta fino a diventare la materia che conosciamo oggi e che ogni giorno ci porta le previsioni sulle nostre giornate e vicende future tramite gli oroscopi cartacei, televisivi e digitali. Vediamo di approfondire le origini e la storia di questa disciplina che così marcatamente ha influenzato lo sviluppo delle società moderne, e degli oroscopi che periodicamente realizza.

L’origine dell’oroscopo

Gli esempi più antichi di oroscopo che possediamo risalgono ai Babilonesi. Antiche tavole assiro-babilonesi in argilla, conservate ancora oggi presso il più prestigioso museo di Londra, riportano i primi esperimenti di oroscopo e le prime previsioni divinatorie, testimoniando con certezza che l’astrologia come la concepiamo in occidente è nata circa 3500 anni fa in Mesopotamia.

In particolare, dai reperti ricavati sappiano che i babilonesi si concentravano sull’osservazione della Luna, del Sole, di Marte, Giove e Saturno, e ricavavano da queste osservazioni delle previsioni di vario genere: dai presagi sulla volontà divina, alle previsioni meteorologiche, che insieme si combinavano per determinare il periodo più propizio di coltivazioni e raccolto, oltre ai sacrifici da dedicare agli dei.

L’oroscopo babilonese, oltre ad avere questa forte natura religiosa, era anche basato su uno zodiaco diverso da quello attuale: i segni dell’oroscopo erano diversi, e legati ai momenti di eclissi lunare che avvengono in periodi dell’anno diversi rispetto a quelli considerati dalla nostra categorizzazione zodiacale. In ogni caso, l’astrologia babilonese era molto evoluta e sofisticata, come mostrano le precise mappe del cielo e le proprietà assegnate a ciascun pianeta, a seconda del loro aspetto, che sono rimaste valide fino a oggi. Ad esempio, Marte era già associato alla forza e alla guerra presso i babilonesi, così come Venere era legata alla fecondità e all’amore, e il Sole era considerato il simbolo del fuoco