Un regalo dall’universo: la nascita di una stella
L'astronomia è una scienza antichissima. Da secoli l'uomo si è chiesto cosa fossero quelle luci e punti luminosi che si vedono, di notte, nel cielo. Da millenni l'essere umano è stato affascinato da questi spettacolari esempi della bellezza dell'universo, tanto da voler chiedere se si potessero regalare.
Gli astronomi hanno sempre cercato di capire a cosa servono le stelle, cosa sono effettivamente quei corpi luminosi che danno forma e colore al nostro cielo. Le stelle sono sicuramente affascinanti. La particolarità più affascinante delle stelle è nel modo in cui noi le vediamo: noi infatti riusciamo a vedere le stelle attraverso la loro luce che tarda anni luce prima di arrivare ai nostri occhi. Le stelle che noi vediamo sono in realtà il loro passato.
La storia delle stelle
La volta stellata è uno spettacolo affascinante da osservare, un regalo unico che soltanto madre natura può regalarci. Ma è opportuno sapere qualcosa di più sulle stelle, su come nascono questi corpi celesti che da millenni affascinano il genere umano. Per scoprire la storia di questi puntini luminosi, di questi astri brillanti che illuminano il cielo, regalando momenti magici a chiunque alzi il naso all’insù, a chiunque voglia guardare in alto ed ammirare il cielo stellato in tutto il suo splendore, il dono più bello che l’universo potesse fare.
Ma come nascono le stelle? Le stelle nascono, vivono, muoiono in un ciclo continuo. Questo ciclo di vita delle stelle dura da ben 12 miliardi di anni.
Il Big Bang
L’universo ha un’età di circa 14 miliardi di anni. Dopo la sua nascita, chiamata Big Bang dagli astronomi così come dai fisici e dal mondo scientifico moderno in generale, tutto era caos e confusione, nell’universo. Affinché tutto si stabilizzasse un po’ di più è stato necessario un lasso di tempo di circa un miliardo di anni. Dopo questo periodo, quando l’universo si era raffreddato abbastanza, e la sua temperatura si era abbassata (dopo l’esplosione incandescente del Big Bang), hanno iniziato a nascere le particelle più semplici, ovvero le particelle base che compongono ogni cosa. Successivamente è avvenuta la formazione delle stelle, e quindi l’universo si è acceso portando la luce grazie allo splendore ed alla lucentezza di questi brillanti astri.
Come e dove nascono le stelle
Secondo la religione, Dio creò il mare in terra ed il mare in cielo. Dopo ha popolato il mare in cielo dandogli nome di firmamento.
Da cent’anni, e forse anche da molto prima (quando c’era già una saggezza antica), si conosce con più precisione il meccanismo che porta alla creazione delle stelle e degli astri in cielo.
Se si guarda il cielo e la volta stellata con un telescopio, si possono scorgere piccoli punti sfocati che appaiono all’occhio umano di un colore grigio tendente al bianco. In realtà questi piccoli puntini, all’apparenza così evanescenti, sono in realtà astri con moltissima luce, ed hanno un colore rossastro con tantissime sfumature. Gli astronomi hanno capito che questi ammassi luminosi sono composti prevalentemente da idrogeno, oltre che da polveri e altri elementi chimico più complesso.
Ma come hanno fatto a capirlo? In pratica in natura ogni elemento ha suooi colori, che sono caratteristici e variano in base alla temperatura. A temperature che vanno sotto i 250 gradi centigradi il colore dell’idrogeno è proprio lo stesso che si riesce a vedere osservando questi punti ed ammassi luminosi in fotografia.
Le stelle nascono in ammassi di gas come quello descritto sopra, chiamati anche Nebulose Diffuse.
Di solito queste nebulose non si muovono. Però può capitare che queste nebulose vengano raggiunte dall’eco dell’esplosione di una stella. In casi come questo alcune parti dei gas che compongono le nebulose iniziano a muoversi, facendo si che le particelle di idrogeno e di gas si scontrino tra di loro, unendosi l’una all’altra. Così si formano delle zone più dense e compatte, che riescono ad attrarre a sé altre particelle e polveri. Per via della forza di gravità, poi, queste polveri si uniscono sempre di più e in maggior numero al nucleo iniziale, continuando ad attrarre a sè altre polveri e particelle per molto tempo.
Quando poi questa sfera di gas raggiunge temperature che arrivano ai milioni di gradi centigradi, le particelle di idrogeno si scontrano tra di loro così forte da fondersi insieme creando l’ elio. Da questi scontri tra particelle si libera energia, in questo modo si accende il nucleo e così nasce una stella.
L’energia prodotta dagli urti che avvengono in una stella, illuminano e spandono calore dappertutto nell’universo. Il nostro sole è nato proprio così, una stella molto vicina a noi.
E tu, cosa ne pensi delle stelle? Sono un dono dell’universo affascinante anche per te?