{"id":8472,"date":"2014-10-10T11:00:21","date_gmt":"2014-10-10T09:00:21","guid":{"rendered":"https:\/\/osr.org\/it\/?p=8472"},"modified":"2024-07-11T14:33:00","modified_gmt":"2024-07-11T12:33:00","slug":"le-galassie","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/osr.org\/it\/blog\/astronomia\/le-galassie\/","title":{"rendered":"Le galassie: Formazione ed Evoluzione"},"content":{"rendered":"
Queste si suddividono per forma e dimensioni, e orbitano tutte attorno a una massa centrale<\/strong>. Esistono galassie di forma ellittica<\/strong>, cio\u00e8 dal profilo ad ellisse; quelle di forma a spirale<\/strong>, dotate di forma discoidale<\/strong> e di scie di massa dall’aspetto di raggi; e quelle di forma irregolare<\/strong>, il cui aspetto \u00e8 determinato dalle interazioni gravitazionali con le galassie confinanti.<\/p>\n Si classificano anche come galassie nane<\/strong>, se contengono un numero limitato di stelle<\/strong> (ovvero decine di milioni di stelle<\/a>), fino ad arrivare alle galassie giganti, che sono costituite anche da bilioni di stelle<\/strong>.<\/p>\n Dalla Terra, pianeta solare<\/strong> (attratto dal campo gravitazionale della stella del suo sistema, il Sole) appartenente alla Via Lattea<\/strong>, per osservare gran parte di queste formazioni di materiale interstellare sono necessari telescopi o tecnologie avanzate; tuttavia esistono anche galassie visibili ad occhio nudo.<\/p>\n E’ il caso della galassia pi\u00f9 vicina a noi, quella delle Nubi di Magellano<\/strong>, ammirabile dall’emisfero australe del pianeta; invece la galassia pi\u00f9 grande visibile nell’emisfero boreale \u00e8 quella di Andromeda<\/strong>, allo stesso tempo la galassia pi\u00f9 lontana visibile senza strumenti. Tra i nomi di galassie pi\u00f9 importanti ci sono la Galassia del Triangolo<\/strong> e le Nane ellittiche del Sagittario<\/strong> e del Cane Maggiore<\/strong>, che stanno fondendo i loro agglomerati con le stelle della Via Lattea<\/strong>.<\/p>\n Le fusioni portano molte evoluzioni nella forma, nelle dimensioni e nella trasformazione delle galassie<\/strong>: l’accumulo di gas ed elementi chimici genera un aumento di formazione di stelle<\/strong>, lo starbust, e di astri che si sviluppano molto velocemente e danno vita a una supernova, ovvero l’esplosione di una stella. Si tratta di un fenomeno molto atteso dagli astronomi<\/a> ed astrofisici, perch\u00e9 consente, attraverso la misurazione dei raggi gamma, di valutare l’et\u00e0 e la distanza delle masse spaziali; la stella pi\u00f9 lontana, GRB 090423<\/strong>, \u00e8 stata osservata grazie allo spettro della sua esplosione, avvenuta 13 miliardi di anni fa.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Queste si suddividono per forma e dimensioni, e orbitano tutte attorno a una massa centrale. Esistono galassie di forma ellittica, cio\u00e8 dal profilo ad ellisse; quelle di forma a spirale, dotate di forma discoidale e di scie di massa dall’aspetto di raggi; e quelle di forma irregolare, il cui aspetto \u00e8 determinato dalle interazioni gravitazionali […]<\/p>\n","protected":false},"author":33,"featured_media":0,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"inline_featured_image":false,"footnotes":""},"categories":[184],"tags":[],"class_list":["post-8472","post","type-post","status-publish","format-standard","hentry","category-astronomia"],"acf":[],"yoast_head":"\n