{"id":8146,"date":"2015-10-29T19:15:32","date_gmt":"2015-10-29T17:15:32","guid":{"rendered":"https:\/\/osr.org\/it\/?p=8146"},"modified":"2024-07-11T10:28:07","modified_gmt":"2024-07-11T08:28:07","slug":"halloween-asteroide-tb-145","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/osr.org\/it\/blog\/astronomia\/halloween-asteroide-tb-145\/","title":{"rendered":"Arriva il “dolcetto” di Halloween: l’asteroide TB 145"},"content":{"rendered":"
Ovviamente, e per fortuna, come accade nella quasi totalit\u00e0 di questi eventi, l’astrofisico Gianluca Masi<\/strong> ha spiegato che non sussiste alcuna preoccupazione circa l’eventuale impatto del corpo massivo con la nostra Terra,<\/strong> dacch\u00e9 la distanza \u00e8 ragguardevole e di assoluta sicurezza. La NASA,<\/strong> dal canto suo, ha fatto sapere che il passaggio di questo asteroide costituisce tuttavia un’importante occasione di osservazione nonch\u00e9 di studio per molti dei suoi telescopi, tra i quali Green Bank<\/strong> ed Arecibo.<\/strong><\/p>\n L’oggetto in questione, individuato dal telescopio Pan-STARRS-1<\/strong> dell’Universit\u00e0 delle Hawaii<\/strong> il 10 ottobre scorso, transiter\u00e0 fuori dall’orbita lunare, abbastanza distante dal nostro pianeta. La scoperta di questo asteroide rientra nel programma di prevenzione NEO (Near Earth Objects),<\/strong> che ha lo scopo di localizzare oggetti astronomici pericolosamente troppo vicini alla Terra.<\/p>\n Affinch\u00e8 un altro evento simile si verifichi, bisogner\u00e0 aspettare almeno altri dodici anni, quando a salutare la Terra nel 2027<\/strong> sar\u00e0 un altro asteroide, denominato 1999 AN 10.<\/strong> A detta di Masi, l’evento di quest’anno rimane di grande rilievo, e quando l’asteroide raggiunger\u00e0 il massimo grado di avvicinamento al nostro pianeta, apparir\u00e0 nei cieli molto luminoso, con una magnitudine notevole,<\/strong> di livello 10.<\/p>\n Tuttavia, \u00e8 molto probabile che la sera del 31 ottobre, quando l’asteroide dovrebbe palesarsi ai nostri occhi, vederlo non sar\u00e0 facile visto che apparir\u00e0 molto basso all’orizzonte e la luce della Luna<\/strong> ostacoler\u00e0 la sua osservazione. Secondo Masi, sar\u00e0 pi\u00f9 facile vederlo la notte tra il 3o ed il 31 ottobre, quando l’asteroide illuminer\u00e0 il cielo con un fascio di luce ancora maggiore, vicino al livello 12 di magnitudine, cosicch\u00e9 gli amanti di astronomia armati di un buon telescopio, avranno la possibilit\u00e0 di vederlo transitare “sotto” i loro occhi. L’ora propizia per l’osservazione sar\u00e0 intorno le undici di sera, quando il corpo massivo di TB 145<\/strong> dovrebbe localizzarsi nella zona della costellazione di Orione;<\/strong> l’unico problema sar\u00e0 costituito ancora una volta dalla luce della Luna, in grado di ostacolare una perfetta visione dell’evento.<\/p>\n Il corpo roccioso, viagger\u00e0 verso di noi ad una velocit\u00e0 di circa 35 km<\/strong> al secondo.<\/strong> La sua forma oblunga, fino all’ultimo momento, sta creando non pochi grattacapi agli studiosi, insicuri se si tratti di un asteroide o di una cometa. Verosimilmente, si dovr\u00e0 attendere la notte di Halloween per sapere definitivamente la vera identit\u00e0 del corpo celeste.<\/p>\n Prosegue nel frattempo il lavoro della Nasa sugli asteroidi, che monitora costantemente i corpi rocciosi di passaggio, nell’attesa di trovare il “campione” giusto per pianificare la prossima missione spaziale. Il passo successivo consisterebbe nel trasporto di un asteroide nelle vicinanze della Luna, con l’aiuto di una sonda automatica, far sbarcare un astronauta su di esso col compito di prelevare del materiale dal corpo roccioso in modo tale da riportarlo sulla Terra ed analizzarlo.<\/p>\n Intanto, si rimane nell’attesa della notte di Halloween, dove anche gli appassionati di astronomia, grazie all’aiuto di un semplice telescopio, non troppo sofisticato, potranno godere l’evento del passaggio di TB 145.\u00a0<\/strong><\/p>\n \n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Un’ulteriore occasione di studio: TB 145 non fa paura Ovviamente, e per fortuna, come accade nella quasi totalit\u00e0 di questi eventi, l’astrofisico Gianluca Masi ha spiegato che non sussiste alcuna preoccupazione circa l’eventuale impatto del corpo massivo con la nostra Terra, dacch\u00e9 la distanza \u00e8 ragguardevole e di assoluta sicurezza. La NASA, dal canto suo, […]<\/p>\n","protected":false},"author":33,"featured_media":0,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"inline_featured_image":false,"footnotes":""},"categories":[184],"tags":[],"class_list":["post-8146","post","type-post","status-publish","format-standard","hentry","category-astronomia"],"acf":[],"yoast_head":"\nLa Luna ostacoler\u00e0 la visone dell’evento?<\/h2>\n