“I sogni sono come le stelle, basta alzare gli occhi e sono sempre l\u00e0.”<\/em><\/p>\nDove guardare le stelle: gli osservatori astronomici in Italia<\/h2>\n Come ben sappiamo, data l’ illuminazione artificiale, le stelle non si possono ammirare ovunque. Per questo esistono dei posti specifici ed attrezzati per guardarle comodamente insieme ai vostri amici, con il vostro partner, con la vostra famiglia o da soli. Descriver\u00f2 tutti questi osservatori sotto elencati con caratteristiche, osservazioni, e poi i relativi contatti (telefono, sito web o e-mail) in modo tale da avere una guida completa. Potrete consultare questo articolo ogni volta che vorrete o viaggerete per tener ben presente le possibilit\u00e0 che ci sono molti osservatori in giro per il mondo. Parler\u00f2 soprattutto degli osservatori italiani.<\/p>\n
Viene definito un osservatorio astronomico uno spazio che viene attrezzato per fare in modo di poter osservare al meglio lo spazio cosmico. I primi sono stati realizzati storicamente da basi militari per studi universitari, ma con il passare degli anni \u00e8 diventata anche una passione di molte persone che nulla hanno a che vedere con questi mondi. Gli osservatori astronomici vengono fondati in luoghi ancora dove non vi sono molte interazioni con altri luoghi, sono posti isolati dove gli studiosi possono operare nel massimo della concentrazione, avendo poche interferenze come radar o similari.<\/p>\n
Va fatta una distinzione, esistono quindi degli osservatori astronomici che sono dedicati ai professionisti, e poi quelli definiti amatoriali. \nLa differenza \u00e8 nel fatto che quelli dedicati ai professionisti vengono finanziati da enti statali e aziende del settore che quindi possono permettersi di acquistare dei telescopi molto pi\u00f9 precisi di quelli che vengono utilizzati in osservatori amatoriali che sono autofinanziati e che permettono una minore precisione ma pur sempre una grande e unica emozione. Ci sono anche volte in cui i due modi si uniscono, ed \u00e8 quando gli osservatori professionali aprono le loro porte anche agli amatori, quella \u00e8 una delle esperienze pi\u00f9 belle che un appassionato possa vivere.<\/p>\n
Vediamo ora insieme una carrellata degli osservatori astronomici italiani pi\u00f9 famosi con le loro principali caratteristiche.<\/p>\n
Osservatori astronomici Inaf, cosa sono e quali sono<\/h3>\n Iniziamo dal conoscere il suo acronimo: Inaf \u00e8 l’istituto Nazionale di Astrofisica. Questo ente si occupa di unire nell’obbiettivo comune dell’osservazione del cosmo tutti gli osservatori nazionali, al fine di far avere a tutti gli strumenti necessari per raggiungere il loro obbiettivo. Ora faremo una carrellata degli osservatori a loro affiliati, considerando le loro principali caratteristiche ovvero: la loro posizione e il tipo di equipaggiamenti che vengono utilizzati. Per richieste e contatti si pu\u00f2 scrivere alla mail: ufficiostampa@inaf.it.<\/p>\n
L’osservatorio astronomico di Roma<\/h3>\n La nostra capitale \u00e8 punto nevralgico anche per le possibili zone di osservatori, grazie ai suoi monti \u00e8 stata sfruttata a pieno anche in questo campo. Le posizioni attive Inaf a Roma sono tre: a Monte Marzio, a Monte Porzio Catone e a Campo Imperatore. L’obbiettivo principale della parte accessibile al pubblico \u00e8 quella di far appassionare le persone a questo mondo, e lo fanno organizzando serate dove insieme ai professionisti \u00e8 possibile osservare il sistema solare da queste posizioni strategiche ed attraverso dei sofisticati mezzi tecnologici come ad esempio i grandi telescopi da terra per l’osservazione delle galassie. Gli studiosi hanno in questi osservatori iniziato un lungo studio sull’energia delle stelle in collaborazione con dei luminari del campo di Stati Uniti e Russia, ma il progetto \u00e8 ancora attivo quindi non si hanno ancora altro che notizie frammentarie. Per vivere questo osservatorio a pieno basta partecipare ad una delle serate aperte al pubblico che molto spesso vengono organizzate. \nPer qualsiasi domanda o delucidazione si pu\u00f2 contattare il personale dell’osservatorio direttamente qui: centralino 0862 400 008 – https:\/\/www.oa-roma.inaf.it\/contatti<\/p>\n
Osservatorio astronomico di Bologna<\/h3>\n L’osservatorio italiano pi\u00f9 nuovo, \u00e8 da pochi anni che questo bellissimo luogo \u00e8 in attivo, ma grazie alla tecnologia \u00e8 sicuramente il migliore che si possa visitare, anche essendo uno dei pochi che oltre a moderni telescopi da terra pu\u00f2 vantare la presenza di un telescopio di Milano utilizzato per la ricerca dei detriti spaziali. Da qui la galassia viene osservata in tutto il suo splendore, anche in questo caso per avvicinare le persone a questo mondo sono molte le manifestazioni che vengono organizzate per avvicinare il pubblico, aprendo spesso le porte a tutti degli studi scientifici e facendo anche delle riunioni per parlare tutti insieme di questo stupendo mondo. \nPer qualsiasi delucidazione basta contattare il tel. +39 051 2095779; http:\/\/www.beniculturali.inaf.it\/contatti\/ -monica.marra@oabo.inaf.it<\/p>\n
Osservatorio astronomico di Padova<\/h3>\n In un luogo stupendo non solo per l’osservare da un telescopio ma anche per chi vuole stare ad ammirare il paesaggio immerso nella natura. Nella zona di osservazione vi sono sia telescopi da terra molto d’avanguardia ma anche dei pezzi storici che sono ancora perfettamente funzionanti ed in uso per unire anche la storia di questo osservatorio che risale al 1761. Nel suo archivio storico si possono trovare davvero un’infinit\u00e0 di studi, e da tutti questi documenti si evince che la mission di questo osservatorio sono gli studi sulle Osservazioni meteorologiche, questo giustifica al suo interno la presenza di due termografi e barografi di cui uno storico ed uno ad alta tecnologia. Non esitate a chiamare per conoscere tutte le manifestazioni dedicate alla conoscenza di questo mondo: tel. +39 049 8293455; – http:\/\/www.beniculturali.inaf.it\/contatti\/- claudia.toniolo@inaf.it.<\/p>\n
Osservatorio astrologico di Asiago<\/h3>\n Uno dei vanti della Inaf \u00e8 proprio questo osservatorio, la tecnologia al servizio del cosmo. \nSi possono organizzare anche sessioni per scuole e per famiglie, i parecchi periodi dell’anno questo osservatorio viene aperto al pubblico e grazie ad una guida accompagna le persone alla conoscenza pi\u00f9 profonda del cosmo. Nel 1942 viene qui inaugurato un telescopio denominato Galieo Galilei, con una cupola di osservazione di diametro 122 metri, un capolavoro che tuttora desta emozioni indescrivibili per ci viene a visitarlo. \nPer lo studio delle galassie si possono utilizzare i due telescopi Schmidt presenti nella struttura dal 1962. Per la fotografia diretta delle galassie o per la spettroscopia ci si avvale dal 1984 invece di un telescopio di Copernico, tutti gli strumenti sono a disposizione degli appassionati che possono osservare con l’aiuto dei professionisti della struttura. \nPer chi volesse conoscere date e momenti di apertura al pubblico pu\u00f2 chiamare il numero 0424 600011, il personale sar\u00e0 sempre a disposizione per ogni dubbio da sciogliere.<\/p>\n
Osservatorio astronomico di Brera<\/h3>\n A pochi passi da Milano, ma lontano dal suo caos sorge questo osservatorio con annesso un museo davvero interessante, tutte le scuole dovrebbero portare i ragazzi per conoscere la storia dell’astrofisica in un modo davvero molto coinvolgente, vengono infatti studiati dei percorsi interattivi, dei momenti di lavoro ludico e molto altro. \nAl suo interno vengono osservate e fatti studi in generale sulle galassie. \nDal 1926 si trova il telescopio Zeiss con diametro di un metro, che \u00e8 stato donato alla nostra nazione dalla Germania come sorta di scuse per quanto accaduto durante la prima guerra mondiale. Si possono fare delle stupende osservazioni sia d giorno che in notturna. \nAltro fiore all’occhiello di questa base di osservazione astronomica \u00e8 il telescopio Ruths, interamente costruito in Italia e nel 1968 fece molto parlare di lui per via dell’essere il primo dove la sua cupola fu interamente realizzata in alluminio e di 134 centimetri di diametro, ancora oggi \u00e8 in funzione e le osservazioni si possono fare meglio principalmente di giorno. \nQui gli studi sulle galassie intere sono sempre attivi e si possono osservare anche insieme al supporto dei professionisti che sono disponibili per insegnare questa stupenda scienza a tutti. Per sapere quando \u00e8 possibile visitare l’oosservatorio ci si deve rivolgere al+39-02-72320300 – claudia.casellato – http:\/\/www.brera.inaf.it\/?page=tutti;settore=tutti<\/p>\n
Osservatorio astronomico di Capodimonte<\/h3>\n Una struttura osservativa dedicata maggiormente alla visione delle variazioni meteorologiche, \u00e8 un luogo di studio del clima e del comportamento del sole in differenti aspetti. Non sono molte le occasioni dove poter interagire con questa struttura ma le persone che hanno visitato i loro punti di osservazione hanno detto di aver avuto un’esperienza fantastica. Gli argomenti studiati sono quelli di maggior rilievo anche nella nostra normalit\u00e0, ovvero come cambia il comportamento del sole negli anni e anche come viene influenzato dai fattori ambientali. Una sala con telescopi a terra e termografi di ultima generazione pu\u00f2 essere utilizzata da tutti e con il supporto dei tecnici \u00e8 possibile conoscere in profondit\u00e0 l’argomento metereologico. Per chi viole visitare questo osservatorio il numero da contattare \u00e8 39.081.5575111.<\/p>\n
Osservatorio astronomico di Palermo<\/h3>\n La Sicilia \u00e8 di suo una posizione privilegiata perch\u00e9 molto pi\u00f9 lontana di molti altri osservatori da possibili interazioni atmosferiche. La sede Inaf di Palermo \u00e8 molto elogiata anche all’estero, al suo interno oltre all’osservatorio non possiamo non dare cenno della presenza di un museo della scienza astrofisica molto bello e ben fornito di documentazione storica, aperto al pubblico durante tutto l’anno. Tornando all’osservatorio \u00e8 gestito in collaborazione con l’universit\u00e0 di Palermo, quindi sono gli studenti in astrofisica che per la maggiore lo utilizzano, da qui sono nati molti trattati e tantissime ricerche, per la maggiore impuntate su esplorazione ed osservazione del sistema solare. \nPer chi vuole andare a visitarlo potr\u00e0 avere anche il supporto di studenti che per passione divulgano questo mondo quindi che aiutano anche le persone comuni ad imparare come trarre il massimo da questa scienza. Sono fondamentali le due sale di osservazione con telescopi da terra di ultima generazione. \nPer sapere quando sia possibile visitare questo osservatorio \u00e8 bene rivolgersi a Tel +39 091 233111- http:\/\/www.astropa.inaf.it\/.<\/p>\n
Osservatorio astronomico d’Abruzzo<\/h3>\n Questo complesso comprende l’osservatorio astronomico di Teramo intitolato a Vencenzo Terulli e che vanta la presenza di quattro laboratori dove vengono progettati e per la maggiore anche costruiti degli strumenti per la visualizzazione, famoso in tutta Europa \u00e8 il loro laboratorio di ottica che realizza il miglior materiale a livello ottico proprio per la visualizzazione del Cosmo. \nPer quanto riguarda invece le posizioni di osservazione sono dislocate in pi\u00f9 sedi, ecco perch\u00e9 abbiamo titolato d’Abruzzo. Ci si divide tra Teramo, (Tel +39 091 233111- http:\/\/www.astropa.inaf.it\/) e la stazione osservativa di Campo Imperatore all’Aquila (Tel. 0862 \u2013 400008 – http:\/\/www.oa-teramo.inaf.it\/osservatorio\/contacts\/) dove si trovano sale per utilizzare i telescopi da terra ed anche provare un AZT- 24, di produzione Teramese con ampio sprettro e per osservare al meglio il sistema solare. \nA Teramo invece si possono utilizzare i telescopi TNT che sono nati proprio nei loro laboratori.<\/p>\n
Osservatorio astronomico di Cagliari<\/h3>\n Presenza di telescopio Galileo ma spazio fondamentale per la divulgazione scientifica, \u00e8 questa infatti la mission di questo osservatorio. Si possono visitare laboratori di sturi astrofisici e meteorologici nella sua sede, per sapere quando \u00e8 possibile farvi visita si pu\u00f2 contattare il +39 070 71180221; denotti@oa-cagliari.inaf.it<\/p>\n
Osservatorio astronomico di Catania<\/h3>\n Per la sua posizione alle pendici del vulcano Etna \u00e8 possibile una particolare visione del sistema solare che in altri luoghi non risulta possibile, un osservatorio attivo da pi\u00f9 di cento anni e che si occupa di laboratori di fisica e astronomia, specializzati principalmente sull’attivit\u00e0 del sole grazie all’utilizzo di telescopi da terra con delle lenti speciali per la visione anche con raggi UV. \nPer info: +39 095\/7332268\/269.<\/p>\n
Osservatorio astronomico Trieste<\/h3>\n Famoso per il progetto in corso per la qualificazione delle galassie, dopo studi si \u00e8 arrivati alla realizzazione di Euclid, un prototipo per l’osservazione che avverr\u00e0 in esclusiva proprio qui a Trieste. Verr\u00e0 misurata l’espansione dell’Universo in una prospettiva di studiare l’evoluzione nei millenni, una sorta di riqualificazione carto storica, un progetto ambizioso ma aperto a tutti quelli che vorranno scoprirne di pi\u00f9 insieme ai ricercatori, Per maggiori info tel. +39 040 3199228.<\/p>\n
Osservatorio astronomico di Torino<\/h3>\n Annesso alla struttura \u00e8 da visitare anche il Museo degli strumenti storici per l’osservazione, un tuffo nella storia di questa scienza ch davvero per gli appassionati non pu\u00f2 mancare. \nNella sala di osservazione invece si possono utilizzare: telescopio Zeiss in attivo dagli anni ’60, un Riflettore Astrometrico Reosc che invece \u00e8 pi\u00f9 moderno risale al 200, un rifrattore Morais e un telescopio Marcon. Per info 39 011 81019211.<\/p>\n
Osservatorio astrofisico di Arcetri<\/h3>\n Vicino a Firenze sorge questo moderno e funzionale centro di osservazione astrofisica che apre al pubblico per dare anche conoscenza delle loro scoperte e del loro maggior studio sui campi gravitazionali nell’ Universo. Sono tanti gli studi che vengono condivisi e che quindi possono aiutare tutti ad avere una conoscenza su tutto quello che sono le osservazioni con i loro telescopi Zeiss e dei rifrattori di origini statunitensi. Per conoscere i seminari che vengono organizzati \u00e8 possibile chiamare il +39 055 2752321.<\/p>\n
Parco astronomico Lilio – Savelli<\/h3>\n Un osservatorio con annesso planetario nel parco di Lilio del comune di Savelli a Crotone, aperto al pubblico e per la maggiore di tipo amatoriale anche se alcuni studenti hanno realizzato degli studi importanti sulle galassie.Un software con piattaforma ATN per osservare il Cosmo, tecnologie di fotografia avanzata per questo osservatorio che spicca tra molti proprio per aver dato ampio spazio all’uso di strumenti di alta tecnologia. Pr visitarlo ci si pu\u00f2 rivolgere al numero 320 854 1375<\/p>\n
Osservatorio astronomico della Valle D’Aosta<\/h3>\n Se pur una regione piccola vanta un osservatorio ad alta tecnologia, molto puntato per far conoscere questa scienza anche ai bambini pi\u00f9 piccoli e dell’et\u00e0 scolare. \nSpecializzato nell’osservare bolidi e asteroidi. \nPer info 39 0165 770050 ;info@oavda.it\/ fondazionec.fillietroz@pec.oavda.it.<\/p>\n
Osservatorio astronomico Virgilio Cesarini<\/h3>\n Un osservatorio che si occupa dal 1995 di dare alla popolazione la conoscenza dell’astronomiacon la presenza di una mostra astronomica permanente, un planetario e un telescopio Cassegrain. Piccolo rispetto ad altri ma molto moderno, da visitare al numero per informazioni: 0765\/872004; comune@comune.frassosabino.ri.it-<\/p>\n
Osservatorio astronomico di Genova<\/h3>\n Per la maggiore gestito dall’Universit\u00e0 ma utilizzato anche per studi scientifici e per divulgare anche alle persone grazie alla stanza di osservazione per tutti. L’osservazione del sole e del suo comportamento e cambiamento nel tempo \u00e8 l’argomento principale, per chi vuole visitarlo: https:\/\/www.oagenova.it\/HomePg.php<\/p>\n
Osservatorio astronomico della montagna pistoiese<\/h3>\n Gestito dal Gruppo Astrofili della Montagna Pisoiese vanta un punto di osservazione davvero molto interessante, il sistema solare \u00e8 molto nitido da osservare sia di giorno che nella notte. Telescopi da terra di ultima generazione e molta tecnologia da vedere, per informazioni: 0573-621289; GAMP104@GMAIL.COM.<\/p>\n
Osservatorio astronomico Ferdinando Caiumi<\/h3>\n Unico osservatorio con planetario in Sardegna, viene per la maggiore utilizzato per l’osservare stelle e galassie, per il suo fantastico balcone di osservazione che \u00e8 aperto al pubblico. per info 380 368 8198.<\/p>\n
Gli osservatori radio astronomici<\/h2>\n Per l’osservazione delle fonti elettro magnetiche dell’Universo sono stati progettati dei telescopi elettro magnetici, che danno anche misurazione di questi dati, ecco l’osservazione in pratica cambia proprio in questo, in Italia sono ancora pochi i centri ma \u00e8 molto interessante visitarli si scopre un modo nuovo di vedere l’Universo attraverso i suoi campi elettro magnetici, vediamo dove fino ad ora \u00e8 possibile trovare e vedere questi strumenti.<\/p>\n
Osservatorio radioastronomico di Noto<\/h3>\n Vicino a Siracusa \u00e8 possibile entrare in questo fantastico luogo dove viene studiato tramite onde raggio tutto il nostro Universo. Alta tecnologia e strumenti innovativi, il centro infatti \u00e8 tra i pi\u00f9 moderni d’Europa e fiore all’occhiello per la nostra nazione. \nPer chi volesse visitare \u00e8 possibile andare sul sito https:\/\/www.media.inaf.it\/tag\/noto\/<\/p>\n
Osservatorio di Bologna<\/h3>\n Una citt\u00e0 al passo con i tempi che si cerca di avvicinare con tutto il suo mondo all’astronomia. Abbiamo visto come sia centro nevralgico per questo studio, ed oltre al classico centro di osservazione astronomica ed a un grande centro di studi di astrofisica ha anche provato a mettere in piedi una sala con potenti mezzi radioastronomici che sono visitabili anche al pubblico, per sapere dove e qquando si pu\u00f2 utilizzare questa pagina internet: http:\/\/www.inaf.it\/it\/sedi\/ira-bologna e per le visite esiste una pagina specfica qui: http:\/\/www.centrovisite.ira.inaf.it\/index-it.html.<\/p>\n
Sardinia Radio Telescope<\/h3>\n A San Basilio di Cagliari si trova uno dei pi\u00f9 grandi radio telescopi, questo \u00e8 un monoposto da ben 64 metri, un concentrato di tecnologia che molti paesi europei ci invidiano. Il Sardinia radio telescopio viene principalmente utilizzato per lo studio dell’atmosfera, con tutto quel che riguarda tutti i cambiamenti del clima che si possono verificare per via del cambiamento della situazione della stessa e quindi monitorare le ripercussioni nella nostra vita. Si pu\u00f2 visitare e provare l’emozione di essere all’iterno della stanza del Sardinia seguendo gli eventi o chiamando contatti della pagina: http:\/\/www.srt.inaf.it\/.<\/p>\n
App per guardare stelle e costellazioni<\/h2>\n Ecco una lista di interessantissime app da scaricare con un click sul tuo smartphone.. sia per Android che per iOS:<\/p>\n
\nMappa Stellare (Android\/iOS) – gratis<\/li>\n Night Sky (iOS) – gratis (anche per android nella versione lite, Night Sky Lite)<\/li>\n Sky Guide (iOS) – a pagamento<\/li>\n Star Walk 2 (Android\/iOS) – a pagamento<\/li>\n Star Rover (Android\/iOS) – a pagamento<\/li>\n Sky Map (Android) – gratis<\/li>\n Starglobe (iOS) – gratis<\/li>\n Stellarium Mobile Sky Map (Android\/iOS) – a pagamento<\/li>\n SkySafari 5 (Android\/iOS) – a pagamento<\/li>\n Stellarium Mobile Sky Map<\/li>\n Star Chart, SkySafari<\/li>\n AGILEScience<\/li>\n Exoplanet<\/li>\n<\/ul>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Le stelle per l’uomo sono state sempre un punto di riferimento e la loro ammaliante bellezza non smette mai di farci sognare! Per\u00f2 bisogna sapere come, dove e con cosa guardarle e parler\u00f2 proprio di questo, in modo tale che anche se non te ne intendi ( ancora per poco ) potrai ricevere oggi delle […]<\/p>\n","protected":false},"author":59,"featured_media":0,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"inline_featured_image":false,"footnotes":""},"categories":[184],"tags":[],"class_list":["post-50138","post","type-post","status-publish","format-standard","hentry","category-astronomia"],"acf":[],"yoast_head":"\n
Ecco come guardare le stelle, dove in Italia e con quali App - Online Star Register<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n