{"id":47173,"date":"2018-10-28T21:00:00","date_gmt":"2018-10-28T19:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/osr.org\/?p=47173\/"},"modified":"2024-07-09T15:51:40","modified_gmt":"2024-07-09T13:51:40","slug":"costellazione-vergine-stelle-principali-e-mitologia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/osr.org\/it\/blog\/astronomia\/costellazioni\/costellazione-vergine-stelle-principali-e-mitologia\/","title":{"rendered":"Costellazione Vergine, stelle principali e mitologia"},"content":{"rendered":"
Si tratta di una delle pi\u00f9 grandi costellazioni esistenti, definita zodiacale poich\u00e9 ospita di volta in volta Luna, Sole e Pianeta e proprio per questo motivo conosciuta fin dall’antichit\u00e0. Scopriamo insieme quali sono le sue principali stelle, alcune curiosit\u00e0 di carattere mitologico e le sue principali caratteristiche.<\/p>\n
Questa costellazione si trova tra la costellazione del Leone ad Ovest e la Bilancia ad Est e presenta le seguenti stelle principali:<\/p>\n
Indubbiamente la stella pi\u00f9 importante di questa costellazione \u00e8 Spica che, oltre ad essere la pi\u00f9 luminosa della costellazione in virt\u00f9 della magnitudine 1,04, \u00e8 anche una delle 15 stelle pi\u00f9 luminose del cielo. La sua colorazione azzurro intenso la rende particolarmente luminosa e facilmente identificabile.<\/p>\n
Porrima \u00e8 la seconda stella pi\u00f9 luminosa della costellazione, anche se in realt\u00e0 si tratta di una stella doppia con le sue due componenti di un colore giallastro.<\/p>\n
Anche Vendemmiatrice gode di una buona luminosit\u00e0 ed \u00e8 la terza per brillantezza della costellazione. Le altre stelle principali sono indicate in ordine decrescente di luminosit\u00e0 all’interno della costellazione. Particolarmente interessante \u00e8 anche un’altra stella presente nella Vergine, denominata 70 Virginis, che dispone di un proprio sistema planetario, uno dei primi ad essere stato identificato; nello specifico \u00e8 stata confermata la presenza di un pianeta che ha una massa superiore di circa 6 volte a quella di Giove.<\/p>\n
Le origini mitologiche della costellazione della Vergine sono alquanto incerte anche perch\u00e9 ancora oggi non si comprende alla perfezione chi si voglia rappresentare o indicare con questa costellazione. Le associazioni nel corso degli anni sono state diverse e si sono sempre ricondotte a delle divinit\u00e0 come ad esempio Demetra, Iside, Atene, Astrea, Tiche solo per citarne qualcuna.<\/p>\n
La leggenda mitologica maggiormente conosciuta \u00e8 quella che associa la costelazione della Vergine ad Astrea, la divinit\u00e0 vergine figlia di Zeus e della dea Temi. Questa divinit\u00e0 era considerata la dea della giustizia e questo \u00e8 uno dei motivi per cui la sua collocazione nella volta celeste \u00e8 in prossimit\u00e0 della costellazione della Bilancia, uno dei simboli dell’equit\u00e0 e della giustizia.<\/p>\n
La leggenda racconta che Astrea amministrava la giustizia nel mondo in un modo sapiente ed equilibrato ma ad un certo punto fu costretta a ritirarsi nei cieli a causa del disgusto che le aveva provocato la razza umana che si comportava in un modo sempre peggiore. Secondo un’altra interpretazione invece la costellazione della Vergine \u00e8 rappresentativa di un’altra divinit\u00e0, Erigone, che dopo essere stata sedotta e successivamente abbandonata da Dionisio, e in conseguenza della morte del padre Icaro, decise di suicidarsi.<\/p>\n
Altra associazione di questa costellazione \u00e8 con la divinit\u00e0 chiamata Persefone. Questo abbinamento \u00e8 dovuto al fatto che la costellazione \u00e8 visibile prevalentemente nel periodo primaverile, quando questa divinit\u00e0 usciva dal mondo delle ombre. La leggenda racconta che Persefone preferiva rimanere nell’oscurit\u00e0 per preservare la sua bellezza e rimanere centro dell’universo utilizzando una bilancia cosmica.<\/p>\n
Ma secondo molti astronomi le origini di questa costellazione dal punto di vista mitologico possono addirittura ricondursi alla civilt\u00e0 degli Assiro-Babilonesi. Anche per questi popoli alla costellazione \u00e8 associata una figura femminile che assicurava contemporaneamente fertilit\u00e0 e purezza. Nello specifico, la cultura babilonese associava la costellazione della Vergine al alla dea Astarte. Questa divinit\u00e0 \u00e8 antesignana di Eostre, una dea sassone che identificava sia della fertilit\u00e0 che della primavera, periodo durante il quale la costellazione assicura la sua migliore visibilit\u00e0.<\/p>\n
Partiamo innanzitutto con la posizione di questa bellissima e luminosa costellazione. Si trova in prossimit\u00e0 dell’equatore celeste a Nord del Centauro. La sua visibilit\u00e0 \u00e8 assicurata in un periodo che inizia a febbraio a termina a luglio, durante il quale la volta celeste \u00e8 letteralmente dominata dalla Vergine, anche in virt\u00f9 del fatto che al suo interno sono presenti stelle molto luminose. Dopo l’Idra, \u00e8 la costellazione pi\u00f9 estesa del firmamento con i suoi quasi 1300 gradi quadrati di estensione.<\/p>\n
I popoli antichi, che conoscevano gi\u00e0 questa grande costellazione, la associavano al periodo dei raccolti, della mietitura e della vendemmia. Da qui deriva il nome di alcune sue stelle come Spica e Vendemmiatriche. La sua collocazione \u00e8 in una regione remota sulla scia della Via Lattea e ci\u00f2 comporta che al suo interno \u00e8 possibile vedere diverse galassie. Recentemente \u00e8 stata anche scoperta una corrente stellare derivante con tutta probabilit\u00e0 da una vecchia galassia che \u00e8 stata inglobata dalla stessa via Lattea. La sua stella pi\u00f9 importante e luminosa, Spica, \u00e8 facilmente localizzabile seguendo il timone del Grande Carro e proseguendo su di esso in direzione di Arturo.<\/p>\n
La Vergine si presenta molto interessante anche dal punto di vista non stellare in quanto, grazie anche alla sua notevole estensione, contiene ben 11 oggetti del catalogo Messier. La zona denominata Coppa della Vergine, tra le stelle Epsilon, Delta, Gamma, Eta e Beta \u00e8 particolarmente ricca di galassie. Tra queste se ne segnalano due, la M87 di dimensioni davvero eccezionali e che domina la zona dell’Ammasso della Vergine, e la M104 identificata con il nome di Galassia del Sombrero, particolarmente luminosa.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Si tratta di una delle pi\u00f9 grandi costellazioni esistenti, definita zodiacale poich\u00e9 ospita di volta in volta Luna, Sole e Pianeta e proprio per questo motivo conosciuta fin dall’antichit\u00e0. Scopriamo insieme quali sono le sue principali stelle, alcune curiosit\u00e0 di carattere mitologico e le sue principali caratteristiche. Stelle principali della costellazione della Vergine Questa costellazione […]<\/p>\n","protected":false},"author":33,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"inline_featured_image":false,"footnotes":""},"categories":[461],"tags":[],"class_list":["post-47173","post","type-post","status-publish","format-standard","hentry","category-costellazioni"],"acf":[],"yoast_head":"\n