{"id":176826,"date":"2021-11-19T18:55:56","date_gmt":"2021-11-19T16:55:56","guid":{"rendered":"https:\/\/osr.org\/?p=176826"},"modified":"2024-05-16T13:40:40","modified_gmt":"2024-05-16T11:40:40","slug":"le-costellazioni-familiari-funzionano-davvero-cosa-sappiamo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/osr.org\/it\/blog\/astronomia\/le-costellazioni-familiari-funzionano-davvero-cosa-sappiamo\/","title":{"rendered":"Le costellazioni familiari funzionano davvero? Cosa sappiamo"},"content":{"rendered":"
Anche se il termine “costellazioni” porta alla mente gli astri e l\u2019astrologia, con le costellazioni familiari e sistemiche questa disciplina non ha nulla a che fare. Quello delle costellazioni familiari \u00e8 un metodo terapeutico alternativo basato sulla psicoterapia (ipnosi, psicodramma e Gestalt) e gli studi e le affermazioni dei padri della psicanalisi (Freud e Jung); messo a punto dal poliedrico ed eclettico Bert Hellinger allo scopo di risolvere difficolt\u00e0 esistenziali e problemi psicologici, basandosi sulla presa di coscienza e sulla conseguente risoluzione di dinamiche familiari che affondano le radici in un passato semi-sconosciuto o parzialmente rimosso dalla memoria e dalla coscienza.<\/p>\n
Il metodo delle costellazioni familiari permetterebbe di far riemergere la verit\u00e0 da una sorta di “Campo Quantico”, l\u2019essenza dell\u2019energia vitale che unisce tutte le cose annullando la concezione relativa che abbiamo del tempo e dello spazio. Se il processo terapeutico coinvolge interi ambienti (ad esempio quello lavorativo, sociale, religioso, ecc.) e non solo il singolo individuo, si parler\u00e0 di “costellazioni sistemiche”.<\/p>\n
La parola “costellazione” si adatta alla rappresentazione nello spazio delle sessioni di terapia<\/strong>, in cui gli elementi sono distribuiti in relazione fisica tra loro, al pari di un gruppo di stelle.<\/p>\n Anton (Suitbert) Hellinger, conosciuto semplicemente come Bert Hellinger<\/strong><\/em>, \u00e8 stato uno studioso, scrittore, pedagogista tedesco. Nato in Germania, in una famiglia cattolica, visse a Colonia e in Italia, in Sudafrica e a Vienna, in California. I suoi interessi spaziavano dalla teologia (fu prete e missionario), alla pedagogia e ai sistemi educativi, alla psicologia e alla psicoanalisi, senza tralasciare una curiosit\u00e0 scientifica per le ideologie e le credenze dei popoli con cui venne a contatto (con particolare attenzione alle trib\u00f9 Zulu dell\u2019Africa meridionale, che hanno giocato un ruolo importante proprio nella messa a punto del sistema delle costellazioni familiari e sistemiche).<\/p>\n Inoltre, presso l’ Ospedale Universitario di Heidelberg<\/em>, nel periodo 2009-2013 la German Research Foundation ha condotto uno studio empirico sull’efficacia della terapia delle costellazioni familiari, da cui emerse un miglioramento del benessere psicologico dei partecipanti dopo la partecipazione alle sedute.<\/p>\n Malgrado i pi\u00f9 scettici invochino l’effetto placebo, la suggestione e l’empatia per spiegare gli effetti della terapia con il metodo delle costellazioni familiari e sistemiche, non si pu\u00f2 negare che esso porti a risultati tangibili. Nulla, infatti, \u00e8 certo.<\/strong><\/p>\n In Brasile,<\/em> il metodo delle costellazioni familiari viene applicato nella sanit\u00e0 pubblica e in campo legale; negli ultimi anni, pubblici ministeri, avvocati e giudici hanno cominciato ad utilizzare le costellazioni<\/a> familiari come un modo pratico per agevolare e velocizzare la risoluzione dei casi. Pi\u00f9 di 16 stati stanno applicando il metodo nei casi sottoposti al Tribunale della Famiglia e in quelli di violenza domestica .<\/p>\n Il metodo della costellazione familiare pu\u00f2 essere efficace nella soluzione di legami e sentimenti conflittuali con la famiglia di origine, per intraprendere costruttivamente una nuova relazione di coppia o sciogliere i problemi che si percepiscono nella relazione esistente, per risolvere i conflitti genitori-figli.<\/p>\n Inoltre, la costellazione familiare pu\u00f2 portare sollievo nel tentativo di risolvere tumulti interiori e disagio esistenziale<\/strong> anche quando non \u00e8 ben chiara l\u2019origine<\/a> e la motivazione, quando si \u00e8 subito un trauma importante o una perdita significativa, quando si \u00e8 alla ricerca di successo personale e professionale.<\/p>\n Secondo i princ\u00ecpi della costellazione famigliare, i nostri disequilibri provengono da problemi familiari irrisolti, anche appartenenti al lontanissimo passato e di cui non siamo razionalmente a conoscenza, ma che non smettono di influenzare il nostro essere.<\/p>\n Le classiche sessioni del metodo delle costellazioni familiari consistono in sessioni di gruppo. C’\u00e8 un paziente, titolare e creatore di una costellazione, definito “cliente”, e gli altri partecipanti, chiamati “rappresentanti”<\/strong>, che assumono il ruolo di parenti, vivi o morti. Il terapeuta, chiamato “facilitatore”, guida l\u2019azione.<\/strong><\/p>\n I rappresentanti restano immobili<\/strong> al loro posto per qualche minuto, sotto l’osservazione del facilitatore, che ne studia la collocazione nello spazio e la reciproca posizione. Le sensazioni e i sentimenti che i rappresentanti provano saranno fondamentali per la comprensione della dinamica familiare che ha portato ai problemi attuali, e per risolverli, dopo averne preso atto.<\/p>\n Qualche domanda da parte del facilitatore<\/strong>, l\u2019invito a modificare la posizione dei rappresentanti, l\u2019aggiunta di altri elementi, la richiesta di pronunciare determinate frasi a voce alta, sono eventualit\u00e0 che, a giudizio del facilitatore, possono verificarsi durante la sessione.<\/p>\n La sessione si conclude quando<\/strong><\/em> tutti i partecipanti si trovano a loro agio nel posto assegnato, considerando questo gi\u00e0 un buon risultato, che porter\u00e0 a miglioramenti certi nella condizione psicologica del cliente e nella sua quotidianit\u00e0 e a vantaggi all\u2019intero nucleo familiare, anche non presente.<\/p>\n A volte, dopo un tempo variabile da 20 minuti ad un\u2019ora, non si \u00e8 ancora giunti ad una completa soluzione, si lascia quindi passare del tempo prima di proporre una nuova sessione.<\/p>\n Tutti i partecipanti alla sessione di costellazione familiare ricevono benefici dalla seduta.<\/strong><\/p>\n Rara, ma non impossibile, la possibilit\u00e0 di organizzare una sessione “a distanza”, tramite connessione dei partecipanti in videochat o sostituendo i rappresentanti con fogli di carta o oggetti su cui il cliente annota il nome del parente chiamato in causa e, fondamentale, la direzione dello sguardo. Un facilitatore con molta esperienza e capacit\u00e0 pu\u00f2 comunque valutare la distanza tra gli elementi, l’angolo e la direzione della visuale, ottenendo buoni risultati.<\/p>\n Riassumendo: affinch\u00e9 si possa procedere, occorrer\u00e0 la presenza di un facilitatore, un cliente che abbia un tema da esplorare e risolvere, una serie di rappresentanti, che assumono i ruoli dei familiari del cliente (del nucleo familiare del presente se il problema da risolvere riguarda il matrimonio o i rapporti genitori-figli, e\/o della famiglia di origine e allargata).<\/p>\n Stimola la creazione della costellazione e dello spazio fisico ed energetico in cui essa si estende<\/strong>, assumendo un ruolo neutrale in cui non c\u2019\u00e8 spazio per l\u2019ego e per il “giudizio”. Un facilitatore, oltre ad avere una predisposizione naturale e ad un carattere equilibrato, deve seguire un percorso formativo di crescita personale e spirituale. Deve aver risolto i suoi blocchi interiori e le sue relazioni personali con i membri della propria famiglia, i partner, gli amici, i colleghi di lavoro. Normalmente viene seguito da un tutor durante la formazione e sar\u00e0 sottoposto ad una prova finale per essere ritenuto idoneo (alcuni facilitatori sono iscritti ai registri nazionali SIAF, che coordinano armonizzatori e mediatori familiari, counselor e operatori olistici, naturopati, artiterapeuti).<\/p>\n Il soggetto primario della costellazione<\/strong>, colui che “pone la domanda” in maniera positiva e costruttiva, che focalizza la tematica. Ha un ruolo decisamente attivo nel processo di guarigione, aperto e pronto a connettersi con gli altri elementi della sua costellazione.<\/p>\n Le persone che rappresentano i parenti del cliente<\/strong> e che, guidate dal facilitatore, hanno pensieri, sentimenti e sensazioni fisiche molto vicini a quelli del parente che stanno rappresentando, anche senza averlo mai visto o conosciuto o averne sentito parlare: il fenomeno sarebbe da attribuire ad una sorta di possessione e\/o reincarnazione.<\/p>\nBert Hellinger: il creatore delle costellazioni familiari<\/h2>\n
La scienza approva la tecnica delle costellazioni familiari<\/h2>\n
Il metodo terapeutico che si basa sulla teoria delle costellazioni familiari \u00e8 considerato una pseudoscienza, ma al contempo \u00e8 accettato e apprezzato per la sua dinamica relativamente semplice, e per essere molto efficace all\u2019atto pratico. In Germania, mentre l'”Associazione nazionale tedesca per la terapia sistemica, il counseling e la terapia familiare” ufficialmente respinge la metodologia terapeutica di Hellinger, illustri nomi del settore fanno notare che il sistema proposto dallo psicologo e scrittore tedesco pu\u00f2 essere considerato almeno un utile ausilio diagnostico.<\/p>\nIn quali casi \u00e8 consigliata una Costellazione Familiare?<\/h2>\n
Come si svolge una costellazione familiare e come funziona?<\/h2>\n
Dopo una breve esposizione del proprio problema da parte del cliente (guidata da una “domanda di apertura” che serve a focalizzare il problema), il facilitatore attribuisce ad alcuni dei presenti dei ruoli, che rappresentano il cliente stesso e uno o pi\u00f9 membri della sua famiglia (talvolta anche dei concetti astratti o dei luoghi). Il cliente posiziona quindi nello spazio, secondo l\u2019ispirazione del momento, i vari rappresentanti; che restano in posizione eretta con le braccia lungo i fianchi e lo sguardo rivolto di fronte a s\u00e9, mentre il facilitatore osserva.<\/p>\nGli elementi fondamentali di una Costellazione Familiare:<\/h2>\n
– il facilitatore<\/h3>\n
– il cliente<\/h3>\n
– i rappresentanti<\/h3>\n
Gli obiettivi e gli effetti di una Costellazione Familiare?<\/h2>\n
L\u2019obiettivo di una sessione di costellazione familiare \u00e8 far emergere conflitti e problemi legati alla famiglia del cliente<\/strong><\/em>, anche del passato, al fine di renderli coscienti e quindi porvi rimedio o scusarsi, e ritrovare la serenit\u00e0.<\/p>\n