Vediamo quindi i 5 migliori racconti di Natale per i bambini…<\/em><\/p>\nRacconti di Natale per bambini: La leggenda del vischio<\/h2>\n Molti anni fa, in un paesello delle alte montagne della Giudea, viveva un anziano mercante. Quest’uomo viveva da solo e purtroppo non aveva n\u00e9 amici, n\u00e9 una moglie, in quanto non si era mai sposato. Durante una fredda notte, l’anziano signore non riusciva a dormire, girandosi e rigirandosi nel letto. Delle voci provenienti da lontano gli impedivano di riposare, perci\u00f2 si alz\u00f2 dal letto ed usc\u00ec di casa.<\/p>\n
Una volta fuori, not\u00f2 che arrivavano persone da tutte le direzioni, dirigendosi verso un unico posto. Sent\u00ec anche qualche voce domandargli di recarsi con loro, chiamandolo ‘Fratello’. Il mercante, per\u00f2, non aveva avuto fratelli, infatti le uniche persone della sua vita erano solamente i suoi clienti. Per tutta la sua vita, l’anziano, si era comportato in modo avaro nei confronti delle persone, pertanto non era interessato a stringere amicizia con alcuno.<\/p>\n
Ma la curiosit\u00e0 lo spinse a capire dove andassero tutte quelle persone, cos\u00ec si un\u00ec ad un gruppo di giovani e vecchi. Tutt’a un tratto cominci\u00f2 a fantasticare su quanto sarebbe bello avere dei fratelli, o almeno qualcuno con cui condividere un legame. Ma, in cuor suo, sapeva che ci\u00f2 fosse ormai impossibile, in quanto la sua vita era stata piena di imbrogli ai danni di povera gente.<\/p>\n
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Nonostante ci\u00f2, tutti gli camminavano a fianco e, dopo un po’ di tempo, giunsero a Betlemme, dinanzi ad una grotta. Il mercante not\u00f2 che chiunque avesse qualcosa in mano, persino i mendicanti. Inizialmente non cap\u00ec per chi erano quei doni, ma, una volta entrato nella grotta insieme agli altri, vide Ges\u00f9 Bambino. A questo punto, tutti cominciarono a porgere doni al pargolo, cos\u00ec lui cominci\u00f2 a sentirsi insofferente, dato che egli non aveva niente nonostante fosse ricco.<\/p>\n
Cos\u00ec, il mercante usc\u00ec dalla grotta pensieroso, poi si inginocchi\u00f2 e cominci\u00f2 a chiedere perdono al Signore per come aveva trattato i suoi ‘fratelli’. Inizi\u00f2 a piangere mentre era appoggiato ad un albero, fino a quando il suo cuore, finalmente, cambi\u00f2. Le sue lacrime divennero come perle, tra le foglie dell’albero, alle primissime luci dell’alba. Il vischio era nato.<\/p>\n
Racconti di Natale per bambini: La leggenda dell’albero di Natale<\/h2>\n Era inverno e il bosco era ricoperto di neve. I taglialegna iniziarono ad abbattere gli alberi per raccogliere i ciocchi da bruciare nei camini. Iniziarono con i faggi, per poi passare ai castagni e infine ai larici e ai pini. Piano piano tutto il bosco divenne spoglio delle sue piante, ma con grande gioia di quest’ultime, in quanto erano felici di diventare fuoco e calore al servizio degli uomini.<\/p>\n
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Nel bosco, per\u00f2, rimaneva un piccolo abete, con un tronco piegato ed esile, alto quasi quanto una persona. Un faggio disse all’abete che nessuno l’avrebbe preso, mentre un castagno ne criticava la sottigliezza e la bruttezza. Anche un pino disse la sua, esclamando di avere vergogna per essere un suo parente. \nNessun taglialegna, infatti, decise di tagliarlo e portarlo con s\u00e8, cos\u00ec il piccolo abete rimase solo e piangente.<\/p>\n
Durante una fredda notte, un angelo avvert\u00ec il pianto dell’abete e decise di porre fine alle sue sofferenze. Cos\u00ec lo riemp\u00ec di luci scintillanti e posizion\u00f2 una grande stella dorata alla sua sommit\u00e0.<\/p>\n
Il mattino seguente i bambini videro da lontano l’alberello e corsero per guardarlo da vicino. Tutti quanti rimasero estasiati dalla bellezza del piccolo abete, infatti i taglialegna decisero di portarlo via, insieme alle sue radici. Ma, invece di trasformarlo in calore, lo piantarono in un grande vaso nella piazza del paese, cos\u00ec che chiunque potesse ammirare la sua straordinaria bellezza. Il piccolo abete, dunque, riusc\u00ec a portare luce e gioia a tutti gli uomini, dopo che fu bistrattato ed emarginato. Cos\u00ec nacque l’albero di natale e la sua grande tradizione.<\/p>\n
Leggenda di Natale russa: Babushka<\/h2>\n Babushka era una massaia che possedeva la casa pi\u00f9 ordinata e bella del paese. Passava gran parte delle sue giornate pulendola a fondo e quando capitava che non lo facesse, si dedicava alla cucina preparando piatti deliziosi. Questa grande operosit\u00e0, per\u00f2, era dovuta dal non voler pensare ad una tragedia alla quale assistette, la morte del figlio piccolo.<\/p>\n
C’era solo una cosa che non veniva pulita nella casa di Babushka, tutti i regali di suo figlio. \nIn una notte gelida, dei poveri pastori bussarono alla sua porta, chiedendole riparo. La signora di buon cuore gliel’offr\u00ec senz’esitazione, ma domand\u00f2 loro come mai fossero in giro con tale gelo. Essi risposero che stavano seguendo una stella che indicava il luogo dove era nato un bambino speciale e chiesero a Babushka se volesse seguirli nel cammino. Lei rifiut\u00f2, perch\u00e9 partendo con loro e vedendo il bambino, avrebbe ricordato suo figlio e i momenti passati assieme. Ma il giorno dopo cambi\u00f2 idea, infatti decise di partire volenterosa di donare i regali del figlio morto al bambino speciale. Purtroppo arriv\u00f2 troppo tardi, infatti Maria e Giuseppe erano gi\u00e0 partiti.<\/p>\n
Cos\u00ec, Babushka decise di dare i doni a tutti i bambini che avrebbe incontrato nel suo cammino di ritorno.<\/p>\n
Racconti di Natale per bambini: La piccola fiammiferaia<\/h2>\n Era un freddissima giornata di dicembre. Di prima mattina inizi\u00f2 a nevicare e la sera sarebbe stata sicuramente ancora pi\u00f9 gelida. Una bambina camminava per la strada durante la sera dell’ultimo dell’anno. Nonostante il freddo, la piccola era scalza, nonostante la mattina dello stesso giorno avesse almeno un paio di pantofole. Purtroppo quest’ultime erano troppo consumate e grandi per lei, tant’\u00e8 che una la perse nel canale e l’altra venne rubata da una piccola peste.<\/p>\n
Nel suo vecchio grembiule aveva alcune scatole di fiammiferi, che cercava di vendere ai passanti. In quel giorno nessuno pensava a comprare qualche fiammifero, dato che erano tutti presi dai preparativi dei festeggiamenti. La giornata stava per volgere al termine e la piccola non era ancora riuscita a vendere neanche una scatola. Il freddo, la fame e la paura la assalirono, infatti il padre l’avrebbe sicuramente picchiata se fosse tornata a casa senza un soldo.<\/p>\n
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Cos\u00ec si sedette, esausta, e cerc\u00f2 di riscaldarsi accendendo un fiammifero. Tutt’a un tratto una luce particolare apparse e la bimba cominci\u00f2 a sentirsi improvvisamente a fianco ad una calda stufa in rame. Prov\u00f2 ad allungare le gambe verso la stufa per riscaldarle, ma subito dopo la fiamma si spense e la stufa scomparve. A questo punto la bambina accese un altro fiammifero. La luce divenne ancora pi\u00f9 intensa e comparve una tavola imbandita di fronte al lei. Al centro del tavolo c’era un’oca arrosto fumante, ma, come successo prima, la fiamma si spense e tutto si dissolse. Cos\u00ec la piccola accese il terzo fiammifero. Subito dopo si trov\u00f2 di fianco ad un grande e stupendo albero di Natale, pieno di luci e candele. Ma una volta che cerc\u00f2 di toccarlo, la fiamma si spense nuovamente. Le fiammelle dell’albero si innalzarono verso il cielo e divennero delle stelle.<\/p>\n
Una di queste cadde, lasciando al suo seguito una brillante scia. La bambina pens\u00f2 alla cara nonna, alla quale voleva davvero molto bene e che, purtroppo, era morta. La nonna le diceva spesso che quando cade una stella, un’anima sale in cielo. Allora la bimba accese un altro fiammifero e cominci\u00f2 a rivedere la sua nonna, l’unica persona che le volesse davvero bene. La bambina voleva andare con lei, perci\u00f2 accese tutti i fiammiferi che aveva, uno dopo l’altro, fino a quando la nonna la prese tra le braccia, volando via in paradiso. Il mattino seguente, i passanti notarono il corpo senza vita della piccola fiammiferaia e credettero che fosse morta per il freddo. La bambina, invece, era finalmente felice, perch\u00e9 la nonna l’aveva portata con s\u00e9 in cielo.<\/p>\n
La pi\u00f9 classica delle storie di Natale: La leggenda di Babbo Natale<\/h2>\n In Antartide viveva un simpatico signore anziano che si chiamava Natale. Egli abitava in una modesta capanna in mezzo al bosco e ogni giorno si occupava del suo piccolo orto, accudiva le sue renne e tagliava la legna. Natale era un persona davvero generosa, infatti cercava sempre di aiutare i suoi vicini e coloro che avevano bisogno, ma un giorno pens\u00f2 di voler trovare un modo per poter dare ancora di pi\u00f9 agli altri.<\/p>\n
La notte dello stesso giorno sogn\u00f2 un angelo, che gli spieg\u00f2 che moltissimi bambini del mondo non potevano avere i giocattoli che desideravano. Natale, addolorato dalla notizia, voleva fare qualcosa, quindi chiese all’angelo come rendersi utile. L’angelo rispose che avrebbe dovuto caricare sulla sua slitta, trainata dalle renne, un sacco pieno di regali, da portare a tutti i bambini, durante la notte di Natale.<\/p>\n
Fu cos\u00ec che Natale inizi\u00f2 a rimboccarsi le maniche costruendo a mano i primi giochi da consegnare. In seguito Ges\u00f9 Bambino mand\u00f2 degli Elfi a Natale, cos\u00ec che lo aiutassero nell’impresa e rese volanti sia la slitta che le renne. \nLa notte santa, Natale si rec\u00f2 nelle case di ogni bambino, calandosi dal camino e riempiendo di regali le calze appese dai bambini la sera prima. Grazie al suo straordinario impengo, Ges\u00f9 Bambino nomin\u00f2 Natale pap\u00e0 di tutti i bambini, dandogli il nome di Babbo Natale!<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Cos’\u00e8 il Natale per i bambini I racconti di Natale per bambini sono un musto la sera di Natale, questo perch\u00e9 ci si riunisce in famiglia e si raccontano storielle di ogni tipo. Il Natale \u00e8 sicuramente la ricorrenza pi\u00f9 sentita di tutto l’anno, non solo per la valenza religiosa, ma anche per il grande […]<\/p>\n","protected":false},"author":33,"featured_media":0,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"inline_featured_image":false,"footnotes":""},"categories":[184],"tags":[],"class_list":["post-145901","post","type-post","status-publish","format-standard","hentry","category-astronomia"],"acf":[],"yoast_head":"\n
Racconti di natale per bambini: 5 leggende sul natale per i bambini<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n