{"id":13720,"date":"2016-02-11T09:05:59","date_gmt":"2016-02-11T07:05:59","guid":{"rendered":"https:\/\/osr.org\/it\/?p=13720"},"modified":"2024-07-09T15:34:17","modified_gmt":"2024-07-09T13:34:17","slug":"satelliti-lune-gravita-del-pianeta-giove","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/osr.org\/it\/blog\/astronomia\/satelliti-lune-gravita-del-pianeta-giove\/","title":{"rendered":"Satelliti, lune, gravit\u00e0 del pianeta Giove"},"content":{"rendered":"
Il gigante indiscusso del sistema solare potrebbe contenere la terra 1.300 volte<\/strong>. Non a caso i primi osservatori diedero al pianeta\u00a0il nome del Dio dell\u2019Olimpo.\u00a0Oltre a ben 61 satelliti minori, Giove conta quattro satelliti maggiori visibili dalla terra attraverso i comuni telescopi. Classificati da Galileo Galilei nel 1610 vennero battezzati \u201castri medicei\u201d<\/em> in onore di Cosimo II d\u00e8 Medici. Come avviene per la luna con la terra, anche Io, Europa, Ganimede e Callisto catturati dal grande campo gravitazionale, subiscono la potente influenza di Giove.<\/p>\n Io<\/strong> possiede montagne gigantesche alte decine di chilometri e vulcani attivi che eruttano senza tregua ingenti quantit\u00e0 di zolfo.\u00a0Europa<\/strong> \u00e8 interamente ricoperto da una coltre di ghiaccio, sotto la quale potrebbe esserci acqua allo stato liquido e forme di vita sconosciute.\u00a0Solo recentemente su Ganimede<\/strong> \u00e8 stata appurata la presenza di oceani con abissi profondi pi\u00f9 di 100 chilometri, tutto ci\u00f2 sotto uno strato spessissimo di ghiaccio.\u00a0Callisto<\/strong> presenta in ugual misura rocce e ghiaccio e a differenza degli altri satelliti \u00e8 quasi del tutto privo di un campo magnetico.<\/p>\n converted PNM file<\/p><\/figure><\/p>\n La presenza di acqua liquida su alcuni di questi satelliti ha portato ad un crescente interesse della NASA per uno studio ravvicinato, tanto che nel 2011 \u00e8 stata lanciata una sonda per uno studio pi\u00f9 approfondito che arriver\u00e0 nei pressi del pianeta nel 2016.<\/p>\n La forza di gravit\u00e0 frutto dell\u2019enorme massa di Giove ha plasmato gli assetti gravitazionali del sistema solare.\u00a0Una massa misteriosa, ancora sconosciuta, oggetto di studio di astrofisici e planetologi. Si ritiene che sia costituita da pi\u00f9 strati, ognuno con caratteristiche specifiche.<\/p>\n Il primo strato dall\u2019interno verso l\u2019esterno \u00e8 costituito dal nucleo roccioso, racchiuso da un denso mantello di idrogeno metallico. Pi\u00f9 in superficie una turbolenta atmosfera ingloba strati di idrogeno molecolare liquido, elio e altri elementi che costituendo una massa gigantesca tale da sviluppare una forza di gravit\u00e0 potentissima, 24,79 m\/s\u00b2 contro i 9,81 m\/s\u00b2 della terra. Infatti influenza anche le orbite dei pianeti vicini. Per avere un idea della forza di attrazione gravitazionale pensate che un uomo di 70 kg su Giove peserebbe 185 kg<\/strong>.<\/p>\n Tuttavia al contrario della massa, la densit\u00e0 di Giove \u00e8 inferiore a quella della Terra perch\u00e9 esso \u00e8 costituito principalmente da nubi e elementi allo stato gassoso che formano la pi\u00f9 estesa atmosfera planetaria del sistema solare. Le nubi sono spinte da venti fortissimi che raggiungono i 600 km\/h contribuendo a scatenare enormi vortici, tempeste e fulmini.<\/p>\n<\/p>\n